Titolo: Dall'odio all'amore
Autore: A.M. Hargrove
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Contemporary Romance
Data
uscita: 28 maggio 2019
Pagine: 345
Sinossi:
Erano passati solo cinque minuti da quando ero stata assunta per occuparmi dei suoi figli, e già odiavo Greydon West. Non riuscivo a capire perché avesse mai voluto avere dei bambini. Uno scorbutico padre single che non sembrava nemmeno conoscere il significato della parola divertimento. L’unica cosa a cui il mio serissimo, affascinante capo mostrava affetto, erano i suoi maledetti fogli di calcolo. Ma per qualche ragione, le sue maniere intransigenti mi affascinavano. Sapevo che sotto la sua scorza dura era nascosto qualcosa. E così, ho cercato la chiave per capire chi fosse davvero Mister West. E ho cominciato a pensare a lui ogni notte, facendo del mio meglio per nascondere di giorno i sogni che avvenivano nella mia testa. Ma poi ci siamo baciati. È stato come superare l’ultimo confine prima dell’ignoto. Perché sapevo che dal momento in cui le nostre labbra si fossero sfiorate, non sarebbe più stato possibile tornare indietro. Un incendio mi è divampato nel cuore e so di non avere il minimo potere di spegnerlo.
Lei è una babysitter
Lui un padre single
Tutti e due sapevano che poteva finire male.
Recensione:
Sono tornata per parlarvi di “Dall’odio all’amore” di A.M.Hargrove.
Quando ci si imbatte in un un libro così leggere diventa gioia pura, è la storia de dottor Grey West, bellissimo uomo rimasto vedovo da poco con due bambini piccoli, Kelsey e Aaron. È un uomo che a causa del tradimento della moglie è deluso, arrabbiato e amareggiato e questo influenza anche il bellissimo rapporto che aveva con i figli. Nella loro vita entra Marin capelli arcobaleno piercing e tatuaggi, reduce da una delusione d’amore che accetta il posto come bambinaia. La sua vita cambia e i muri che si era costruito attorno al cuore per difendersi, Marin riesce ad abbatterli uno a uno, ma…….
“Aggrottò le sopracciglia. «Non è questo il punto». Giunse le mani e le strinse. «Ti amo, Grey. Ecco, te l’ho detto, anche se avevo giurato che non lo avrei fatto. Lo sai quanto è difficile starti vicino quando tu sopporti a malapena la mia presenza?».”
Ho adorato lo stile di questa autrice, che ha saputo alternare momenti divertenti ad altri che non lo erano per nulla. Ha costruito in modo perfetto i personaggi riuscendo a descriverli accuratamente sia fisicamente che psicologicamente, i due bambini poi li ha raccontati rendendo reali i loro comportamenti e anche le loro dinamiche.
“Il mio cuore iniziò a picchiare forte nella gabbia toracica. «Mi abbracci, Kinsley?».
Si alzò in piedi, venne da me e mi abbracciò. «Questo è il miglior abbraccio che io abbia mai ricevuto».
Aaron picchiò di nuovo i pugni sul tavolo e balbettò una delle sue cose incomensibili. Gli chiesi: «Ne vuoi uno anche tu?». Continuò a blaterare, in tutta risposta. Lo alzai dal seggiolone e lo abbracciai. Mi mise le braccia intorno al collo e cercò di abbracciarmi a sua volta. Questi due bambini si stavano prendendo un pezzo molto grande del mio cuore”
Non sono mancate le scene di sesso, ma sono state sicuramente un contorno ad una storia che era già di per se bellissima, è riuscita ad amalgamare il tutto senza farla diventare la solita storia trita e ritrita.
Questa autrice, che io non conoscevo, è riuscita a conquistarmi con la sua bravura, una scrittura chiara, fluida, mai ripetitiva e senza sbavature.
“Quando rialzai la testa, le nostre bocche erano a soli pochi centimetri di stanza. L’ossigeno sembrava intrappolato nella mia cassa toracica e ogni muscolo e nervo del mio corpo si tese. Volevo comportarmi come se non stesse accadendo nulla, ma non era possibile. Era come mangiare un piccantissimo peperoncino habanero e far finta che in bocca non ti ardessero le fiamme dell’inferno.”
Questo è un libro che mi sento di consigliarlo assolutamente, leggetelo perché vi regalerà delle belle emozioni.
Per me cinque abbracci
La vostra Luceliu
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