Titolo: Il ponte delle danze macabre
Autrice: Annina R.
Genere: paranormal
Editore: Triskell Edizioni
Lunghezza: 191 pagine
Data di pubblicazione: 10 novembre 2020
Trama:
Ogni essere umano è sia luce che ombra, ma in alcuni l’oscurità è talmente forte da distruggere anche il confine tra la vita e la morte.
Una città svizzera. Il ponte sul Reuss con i suoi disegni di morte.
Una nobile famiglia di pittori. Un devoto servitore della Nera Signora e la sua vendetta da portare a compimento. Quanto è sottile la linea tra immaginazione e realtà? Può l’amore spezzare una catena
fatta di sangue?
«Avete paura di me?»
«Devo averne?»
«Un po’, la paura amplifica ogni sensazione dal dolore al piacere. Lo sentite il piacere? Striscia sotto la vostra pelle, nonostante la voglia di fuggire da questo mostro. Vi eccita tutto questo è nella vostra natura corrotta e perversa.»
Recensione:
Il protagonista principale del libro, Andreas, è un giovane pittore rampollo di una famiglia altolocata e vive da cinque anni con il suo amante Christien, pianista talentuoso, a Ginevra. Dati i tempi storici, il loro amore è segreto, nonostante in giro ci siano molte chiacchiere. Il passato di Andreas è turbolento, fatto di orge decadenti e continue trasgressioni. Solo l’amore di Christien è stato in grado di far uscire Andreas da quel mondo di lussuria e depravazione.
I due si trasferiranno a Lucerna, città di origine della famiglia di Andreas e questo sarà l’inizio di una discesa negli inferi per Andreas stesso, perseguitato da un fantasma che vuole solo la sua morte.
Siamo noi che creiamo i mostri che ci perseguitano, spetta a noi trovare il modo per distruggerli.
A parte qualche refuso, il libro è ben scritto e riesce molto bene a trasmettere l’angoscia sia di Andreas che di Christien e la malignità e cattiveria del fantasma, tanto che in alcuni momenti ho dovuto interrompere la lettura per prendere una boccata d’aria.
Il genere paranormal non è tra i miei preferiti e questo mi porterebbe a togliere mezzo punto alla mia valutazione, ma dato che non lo ritengo corretto, non lo farò.
Per me 4 coccole.
Alla prossima, la vostra Aylen.
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