Titolo: L'uomo nella foto
Autrice: Sara Pretolini
Genere: Giallo
Editore: Dialoghi
Data di pubblicazione: settembre 2020
Romanzo autoconclusivo
TRAMA:
Per Teresa, giovane studentessa universitaria, il consueto rientro estivo nella quiete di Settecase è sempre filato sui binari della routine. Solite facce, soliti luoghi, una migliore amica con cui trascorrere le lunghe giornate. A scardinare le certezze della protagonista è l’arrivo di un misterioso uomo francese. La sua presenza nel paesino è accompa- gnata da alcuni fatti insoliti: una “strage” di pecore e poi la misteriosa morte del signor Guglielmi, figura di spicco della comunità locale.
Teresa, figlia del commissario, non è convinta del primo approccio alle indagini: approfondendo dei dettagli sulla storia di Settecase, si ritrova a sbrogliare una matassa in cui ad attingere a mani basse nel torbido potrebbero celar- si dei soggetti insospettabili.
RECENSIONE
Buongiorno a tutti, come di consueto sono qui per tenervi un po' di compagnia e per parlarvi del nuovo romanzo di Sara Pretolini " L'uomo nella foto".
È la prima volta che leggo un romanzo di quest'autrice e devo dire che mi ha sorpreso molto.
Non solo ti coinvolge a tal punto da non riuscire a smettere di leggere neanche per un secondo ma ti dà anche tantissime emozioni.
Sara ci porta nel mistero, nel giallo e ci narra la storia di Teresa, chiamata amorevolmente Teresina, che si reca dai suoi genitori nel piccolo paesello di "Settecase".
Qui non succede mai nulla di eclatante e Teresa si annoia giorno dopo giorno, l'unico suo sfogo è recarsi alla biblioteca e leggere.
Un giorno, però tutto cambia...
Un vecchio signore viene assassinato e da quel momento Teresa cercherà di scoprire la verità, anche a costo della sua vita...
Un romanzo pieno di adrenalina, in alcuni momenti il mio cuore batteva fortissimo in altri ho riso tantissimo, soprattutto per i battibecchi tra Teresa e l'uomo dei suoi sogni: Ettore.
Ho divorato pagina dopo pagina e l'ho finito in pochissimo tempo e lo rileggerei altre mille volte.
Lo stile di scrittura è lineare, omogeneo, fresco e profondo, la struttura del romanzo è ben delineata, è scritto in prima persona e questo ha fatto sì che ogni personaggio abbia la sua introspezione.
Ho amato tantissimo il personaggio di Teresa, il suo carattere ribelle, il suo carisma ma anche la sua intelligenza.
Mi è piaciuto tantissimo anche Ettore e il suo modo di fare.
Prima di lasciarvi faccio un grandissimo in bocca al lupo all'autrice e spero di poter leggere presto altri suoi romanzi.
Il mio voto è cinque coccole.
La vostra Arianna
*Ringrazio l'autrice e la casa editrice per la copia digitale del romanzo.*
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