Titolo: The song of life
Autore: Eneri C.G
Editore: Self-Publishing
Genere: Fantasy
Data uscita: 28 dicembre 2019
Pagine: 132
Sinossi:
“Le sirene esistono.
Una di loro mi ha rubato il cuore.”
1948 - Isole Fær Øer
La guerra è finita, ma Dewi Bruun la sente ancora scivolare lungo la spina dorsale come un castigo da cui non riesce a liberarsi. Angosciato dai suoi sensi di colpa e dai fantasmi di un passato troppo vicino, decide di farla finita gettandosi dalla scogliera. Ma non è la morte che lo accoglie tra le sue braccia, semmai una creatura a cui non riesce a dare un nome; il suo canto l’ha riportato in vita, stregandolo irrimediabilmente, fino a non poter pensare ad altro, se non a rivederla.
Chi lo ha salvato? E perché?
È successo qualcosa di magico, nel momento in cui le acque dell’oceano si sono richiuse sopra di lui… qualcosa che Dewi non si sarebbe mai aspettato di scoprire.
Recensione:
Trascinami giù con te. Negli abissi del tuo cuore non avrò freddo. Sarò nudo ma vivo. In te respirerò e del tuo fiato mi disseterò. Rimarremo avvinti e io mi tramuterò in onda per incatenarmi al tuo scoglio. Per cingerti con le mie braccia fatte di spuma di mare.
Ogni volta che mi trovo a leggere una storia di quest’autrice resto sempre avvinta e fiduciosa nel suo dipanarsi. Ho letto tutti i suoi titoli e, giunta alla parola fine, sono sempre stata lì con le lacrime agli occhi e con il cuore palpitante.
I suoi protagonisti hanno sempre quel quid che ti coinvolgono e ti portano a farti stare dalla loro parte sempre e comunque.
Anche Dewi e Iss, hanno avuto su di me lo stesso ascendente, sì è una fiaba rivisitata, ma è così dolce, particolare che mi ha commossa e reso queste feste natalizie più sfavillanti e giocose.
Dewi porta dentro di sé gli orrori della guerra, Iss sente dentro di sé quella connessione che è impossibile avere con un umano, ma tant’è.
La loro è una storia che intriga, fa fare voli pindarici e porta felicità e gioia.
Iss è la sirenetta che tutti, in qualche modo, abbiamo letto e visto alla tv, ma che narra un qualcosa che si perde nell’immensità dell’oceano e che rapisce fino alla fine Dewi.
E’ una lettura scorrevole, bella, che mette in pace un animo triste e che io consiglio di leggere perché possiate vivere una favola che vi farà felici.
È bella come solamente una donna innamorata che si è appena concessa al suo uomo può essere; bella come la pace in cui si sente libero di poter essere se stesso. Lei non giudica, è la creatura più innocente di questa terra, ed è sua.
5 coccole
Saluinadia
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