Titolo: La scintilla di Iside
Autore: Jessica F.
Genere: Narrativa
Editore: Self-publishing
Serie: Horus Series #1
Data uscita: 22 Dicembre 2019
SINOSSI
Nonostante le tante paure e insicurezze, Olivia Green è al settimo cielo quando il suo fidanzato Ethan, di oltre vent’anni più vecchio di lei, le annuncia che sarà la sua assistente in una spedizione archeologica a Luxor, ma non sa che durante il suo soggiorno nella terra dei faraoni, la sua esistenza cambierà per sempre.
Sarà Jackson, l’enigmatico ed egocentrico direttore degli scavi, l’artefice di questo cambiamento e, ben presto, Olivia capirà quanto le apparenze possano ingannare e quanto Jackson stesso sia diverso da ciò che sembra. Assieme a lui, vivrà l’esperienza più incredibile e indimenticabile della sua vita, tra miti, leggende e luoghi simbolo dell’Antico Egitto.
RECENSIONE
Olivia Green è una bella e giovane ragazza che lavora come guida turistica al British Museum. Cresciuta dalla madre apprensiva senza la presenza di un padre; è insicura e ansiosa, tanto da avere anche attacchi di panico.
Si è laureata in archeologia, ma nonostante il suo sogno di partecipare a una spedizione per scoprire tombe e manufatti egizi, la sua ansia la blocca dentro il museo.
È fidanzata e convive con il suo ex professore, Ethan, di vent’anni più vecchio di lei.
Lui è gentile e premuroso, ma avendo quarantasei anni è anche serioso e spesso Olivia si trova frenata nel mostrare a Ethan la sua parte più sbarazzina, i suoi punti deboli e la sua spontaneità.
Un giorno Ethan, facendole una sorpresa, le annuncia che dovranno partire per l’Egitto.
Alcuni geroglifici sono stati decifrati che hanno portato alla scoperta di un nuovo sito archeologico poco distante dalla Valle dei Re.
Lui è stato invitato a partecipare alla spedizione come esperto in materia e lei lo accompagnerà come assistente. Olivia cerca di tenere nascoste le sue paure per non deludere Ethan e per non perdere questa occasione unica.
Ad attendere il gruppo di professori e assistenti inglesi c’è Jackson, il sovraintendente degli scavi.
Jackson è una giovane per metà americano e metà egiziano di bell’aspetto, arrogante e misterioso. Quando Jackson ed Olivia si presentano e le loro mani entrano in contatto entrambi sentono una scossa che pervade tutto il loro corpo. Questo strano fenomeno avviene tutte le volte che i loro corpi si toccano. Inoltre, Olivia comincia a fare strani sogni che la lasciano perplessa.
“Invece, di scostarsi come avrebbe dovuto, Olivia questa volta premette ancora di più il suo corpo contro quello di Jackson, per sentire meglio la descrizione che le stava descrivendo e che non poteva più negare di provare.”
Per motivi diversi Olivia e Jackson sono incuriositi l’uno dall’altra, entrambi vogliono scoprire di più su chi sono e anche se lo ammettono vogliono anche capire la natura dell’attrazione che cominciano a provare.
Nel frattempo, gli scavi continuano, ma quello che Olivia scoprirà sarà ben più grande di una tomba egizia…
L’autrice scrive questa storia in terza persona in modo da avere la visione e i punti di vista di entrambi i protagonisti. Questo risulta uno stimolo continuo a proseguire questo avventuroso romanzo dalle note fantasy che vi terrà attaccati alle pagine fino alla fine. Vi conquisteranno la fragilità di Olivia e la sfrontatezza di Jackson e sarete incuriositi dai misteri nascosti in ogni pagina.
Per me sono 4 stelle e mezzo.
Ruth
Olivia Green è una bella e giovane ragazza che lavora come guida turistica al British Museum. Cresciuta dalla madre apprensiva senza la presenza di un padre; è insicura e ansiosa, tanto da avere anche attacchi di panico.
Si è laureata in archeologia, ma nonostante il suo sogno di partecipare a una spedizione per scoprire tombe e manufatti egizi, la sua ansia la blocca dentro il museo.
È fidanzata e convive con il suo ex professore, Ethan, di vent’anni più vecchio di lei.
Lui è gentile e premuroso, ma avendo quarantasei anni è anche serioso e spesso Olivia si trova frenata nel mostrare a Ethan la sua parte più sbarazzina, i suoi punti deboli e la sua spontaneità.
Un giorno Ethan, facendole una sorpresa, le annuncia che dovranno partire per l’Egitto.
Alcuni geroglifici sono stati decifrati che hanno portato alla scoperta di un nuovo sito archeologico poco distante dalla Valle dei Re.
Lui è stato invitato a partecipare alla spedizione come esperto in materia e lei lo accompagnerà come assistente. Olivia cerca di tenere nascoste le sue paure per non deludere Ethan e per non perdere questa occasione unica.
Ad attendere il gruppo di professori e assistenti inglesi c’è Jackson, il sovraintendente degli scavi.
Jackson è una giovane per metà americano e metà egiziano di bell’aspetto, arrogante e misterioso. Quando Jackson ed Olivia si presentano e le loro mani entrano in contatto entrambi sentono una scossa che pervade tutto il loro corpo. Questo strano fenomeno avviene tutte le volte che i loro corpi si toccano. Inoltre, Olivia comincia a fare strani sogni che la lasciano perplessa.
“Invece, di scostarsi come avrebbe dovuto, Olivia questa volta premette ancora di più il suo corpo contro quello di Jackson, per sentire meglio la descrizione che le stava descrivendo e che non poteva più negare di provare.”
Per motivi diversi Olivia e Jackson sono incuriositi l’uno dall’altra, entrambi vogliono scoprire di più su chi sono e anche se lo ammettono vogliono anche capire la natura dell’attrazione che cominciano a provare.
Nel frattempo, gli scavi continuano, ma quello che Olivia scoprirà sarà ben più grande di una tomba egizia…
L’autrice scrive questa storia in terza persona in modo da avere la visione e i punti di vista di entrambi i protagonisti. Questo risulta uno stimolo continuo a proseguire questo avventuroso romanzo dalle note fantasy che vi terrà attaccati alle pagine fino alla fine. Vi conquisteranno la fragilità di Olivia e la sfrontatezza di Jackson e sarete incuriositi dai misteri nascosti in ogni pagina.
Per me sono 4 stelle e mezzo.
Ruth
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