Titolo: Mai così vicini
Autore: Marilena Barbagallo
Genere: Contemporary romance
Editore: Newton Compton Editori
Data uscita: 5 settembre 2019
Pagine: 280
Sinossi:
Restare nell’ombra è la sua arte. Lui non ha mai fallito, ha portato a termine più di settantacinque rapine, è imprendibile. Lo chiamano Delirio. Siria ha sempre disprezzato il “mestiere” di famiglia, e tanto più lo disprezza ora che anche per lei è arrivato il momento di prostituirsi. «Quando sarò abbastanza grande, ti sposerò», le aveva promesso il piccolo Ermes. Ma lui non è più tornato. Il giorno in cui le loro vite si incrociano di nuovo, lei non lo riconosce. Non sa che è il ladro più famoso che ci sia in circolazione. Sa solo che è più bello di come lo aveva immaginato e che non ha mai smesso di volergli bene. Presto capisce che lui non è più interessato a lei, e che quella promessa era solo una stupida frase detta da un ragazzino. Un giorno Delirio viene convocato per un incarico che è costretto ad accettare. Non può immaginare che si troverà a commettere il primo errore della sua carriera. Che cosa accade quando un proiettile colpisce la persona sbagliata?
Un amore del passato, mai del tutto dimenticato, cambierà per sempre il destino di Siria e del misterioso ladro Delirio
Recensione:
Prima di condurvi nell'intricato e appassionante universo del libro, ci tenevo a manifestare il mio amore smisurato per Marlena Barbagallo, madre di questo gioiello narrativo.
Ha il dono, in questo e in altri suoi lavori, di tendermi la mano per tirarmi a sé e vivere anima e corpo il viaggio lungo e complesso dei suoi personaggi.
Non è difficile innamorarsi perdutamente di loro, di tutti indistintamente: protagonisti e non. Pagina dopo pagina fioccano i sentimenti, le emozioni, i battiti persi e ritrovati, i sospiri, le tensioni, il tutto perfettamente guidato e reso possibile dall'abilità della Barbagallo di far interagire i personaggi con chi legge.
Questo romanzo è la storia sofferta e dannata del ladro di professione Delirio, ricercato da tutto il mondo ma senza un volto per il mondo stesso, e la sua amata Siria, conosciuta quand'era un ragazzino.
Delirio, il cui vero nome è Ermes, è chiamato così a causa dello scompiglio che porta con sé in ogni colpo che porta a segno.
Arrogante, duro, cinico ma anche con il suo tallone di Achille, Siria.
Siria è la figlia di una prostituta, anche lei segnata dalla reputazione della mamma e che ha come unico punto di riferimento Ermes.
Lui l'ama in un modo sincero e puro e le promette di portarla via dalla sua triste vita una volta adulto.
Ma come sempre il destino, la vita o l'universo, ci mette sempre il suo zampino.
La loro storia sarà un prendersi e lasciarsi, sarà un vorrei ma non posso, sarà una sofferenza emotiva dietro l'altra.
“Io posso darle il delirio carnale, il deliro dei sentimenti, il delirio mentale. Corpo, cuore e mente”
Infinitamente teneri e dannati ma fermi in una sorta di limbo dove entrambi cercheranno di ritrovare l'essenza del loro essere fanciulli, cercheranno di ricominciare e di riprendere la loro storia dal quel giorno nel capanno abbandonato dove erano soliti rifugiarsi da bambini.
Il loro amore è riuscito a sopravvivere negli anni, ma può da solo liberare i nostri amati protagonisti dai propri condizionamenti mentali? Dai loro sensi di colpa che divorano l'anima sprofondando in un baratro senza fine?
Mentre leggevo ho avuto l'impressione di essere su di un ottovolante, mi sono commossa, mi è mancato il respiro, Delirio e Siria hanno devastato il mio cuore, ma ho anche provato emozioni contrastanti, ho urlato, ho mollato il libro ad un certo punto e tante volte mi sono chiesta davvero “perchè”?
In una battuta del libro Deliro dice:
“So essere sorprendente. Non dare mai nulla per scontato”
E alla fine ho capito. Ho capito che questa storia è esattamente così, sorprendente. In questo romanzo non c'è assolutamente nulla di scontato.
E quindi?
E quindi posso solo aggiungere che vale sempre la pena leggere la penna di Marilena Barbagallo, vale sempre la pena far parte della sua “GANG”.
SEMPRE!
Voto 5
Angela Ciuffreda
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