Autore: Cristiano Pedrini
Editore: Queen Edizioni
Genere: Romanzo storico
Data uscita: 03 Agosto 2019
Prezzo: e-book € 1,99 cartaceo € 9,90
Pagine: 280
NB: Libro disponibile nei vari store.
Sinossi:
Siamo nella dura Inghilterra del 1863, quando nobiltà e povertà sono separate da un nettissimo e chiaro confine.
Il nobile Terence Arundell gestisce, suo malgrado, il grande opificio di famiglia, ereditiere di una ricchezza che tuttavia non gli inaridisce il cuore. Ben presto, infatti, Terence si rende conto di poter fare del bene con tutto quello che ha e il destino pone sul suo cammino Jamie, giovanissimo orfano destinato a essere venduto in un bordello.
Grazie all’aiuto di Edward, suo fedele maggiordomo, Terence ospita il tredicenne nella sua magione e ben presto il ragazzino impetuoso e sarcastico lo metterà a dura prova.
Per Jamie trovarsi immerso nella splendida cornice di Trerice Manor significherà avere ogni giorno davanti agli occhi una classe sociale alla quale non appartiene, che non lo vuole, ma che soprattutto gli ha sempre fatto del male. Sarà difficile confrontarsi, comprendersi e accettarsi per il nobile e il ragazzino.
Nonostante ciò, i due si affezioneranno l’uno all’altro, legati da qualcosa di più grande che non è solo accettazione delle diversità, ma anche umano affetto e la ricerca di qualcosa che li renda completi, come individui e come uomini, sullo sfondo di una società che avanza rapidamente verso il progresso.
Nonostante ciò, i due si affezioneranno l’uno all’altro, legati da qualcosa di più grande che non è solo accettazione delle diversità, ma anche umano affetto e la ricerca di qualcosa che li renda completi, come individui e come uomini, sullo sfondo di una società che avanza rapidamente verso il progresso.
Recensione:
Non è il primo libro che leggo di Cristiano Pedrini, ma è il primo di questo genere.
Se vi aspettate una storia d'amore coronata con il vissero felici e contenti, non è quello che troverete. Questa è una storia di amicizia e fratellanza che forse solo verso la fine, sfocerà in qualcosa di più.
Terence è un giovane uomo di bell'aspetto, nobile, orfano che vive con la servitù e il suo fedele maggiordomo. Un giorno grazie a quest'ultimo, accoglie Jamie, un ragazzino di tredici anni salvato da un destino di torture e soprusi.
All'inizio sarà dura per Terence ottenere la sua fiducia, ma con il tempo e la pazienza ci riuscirà.
La storia evolverà lentamente, tra un conoscersi reciproco e un grande affetto.
A mettere i bastoni tra le ruote ai due ragazzi si metteranno di mezzo più persone, che invidiose e gelose faranno di tutto per separarli.
Delle figure che mi sono piaciute molto sono Edward il maggiordomo e Amelie, la maestra d'asilo.
Cristiano ha saputo descrivere con maestria e sensibilità la storia caratterizzando al meglio ogni personaggio, sia positivo che negativo. Il racconto è scorrevole e ben scritto tanto da farti vivere la storia come se si fosse presenti nel contesto. Avrei preferito qualche colpo di scena in più, giusto per dare più brio al libro che a volte sembra non spiccare il volo. Nel contesto però ho passato un pomeriggio piacevole immersa nella lettura dunque posso dire che il libro mi è piaciuto.
Quattro abbracci per me.
Robecka
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