Titolo: “Ben & Gavin (Edizione Italiana)”
Autore: J.H. Knight
Traduttore: Victor Millais
Genere: Contemporaneo
Editore: Triskell Edizioni
Data uscita: 9 agosto 2019
Pagine: 242
Sinossi:
Per Ben Cartwright stare con un ragazzo di ventun anni comporta molte responsabilità e preoccupazioni. Ciò che teme di più è che Gavin si stia negando delle possibilità, senza sapere cosa possa offrirgli il mondo.
Anche Gavin Van Loen ha il suo bagaglio emotivo da gestire, comprese vecchie ferite inflitte da una famiglia che l’ha cacciato di casa quand’era solo un adolescente.
Mentre i due si sforzano di riappacificarsi dopo una rottura breve ma dolorosa, la sorella incinta di Gavin si presenta alla porta sconvolgendo la loro intera esistenza. Nel bel mezzo di tutto quel caos, però, Ben e Gavin riescono a innamorarsi di nuovo l’uno dell’altro.
Questa volta per le ragioni giuste.
Recensione:
Dopo un momento difficile la relazione tra Ben e Gavin inizia a imboccare il verso giusto. L’arrivo della sorella di Gavin crea dello scompiglio che tuttavia riusciranno a superare.
Il problema alla base per Gavin è la sua famiglia omofoba che lo ha gettato in mezzo alla strada quando ha scoperto la sua omosessualità. I danni che questa famiglia provoca, proseguono quando fanno praticamente lo stesso con la sorella Tina, quando questa rivela loro di essere incinta.
Ho adorato il personaggio di Ben, così goffo nell’esprimere i suoi sentimenti e nello stesso tempo iperprotettivo nei confronti di Gavin e in seguito anche di Tina e del suo bambino.
Cresciuto in un ambiente amorevole, il concetto di famiglia per lui è importantissimo e di valore inestimabile.
Una realtà dolorosa trattata dal testo, che purtroppo esiste nella realtà – e se ne leggono esempi ogni giorno sui social – è quella del rifiuto dei figli, quanto si rivelano “diversi” o “peccatori”.
Per me una cosa inconcepibile cacciare un figlio perché gay o una figlia perché incinta, la sola idea mi fa star male.
Il messaggio che il libro ci trasmette è che, per quanto esistano famiglie del genere, così crudeli e ottuse, d’altra parte ce ne sono altre che amano nonostante tutto, che non si lasciano sopraffare da
idee bigotte e allevano i loro figli con amore, trasmettendo loro la stessa capacità.
Un buon libro di cui consiglio la lettura, arricchito dai meravigliosi disegni de Le Peruggine.
Per me 4 abbracci.
Alla prossima, la vostra Aylen.
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