Titolo: La strada di casa
Autore: Dawn Blackridge
Genere: Contemporaneo
Editore: Self-Publishing
Data uscita: 29 aprile 2016
Pagine: 250
Sinossi:
La strada di casa. Ognuno dovrebbe riconoscere la propria. Non sempre è così. A volte è il tragitto più difficile da percorrere. A volte gli ostacoli sembrano insormontabili.
Derek, un militare dei corpi speciali.
Alan, un detective della polizia.
Una coppia che vive il proprio amore di nascosto.
La fiducia è fondamentale in un rapporto. Se la perdi, andare avanti diventa arduo, soprattutto quando credi di avere tutto e sei rimasto con il nulla tra le mani.
Così si sente Derek, tornando a casa dopo due anni di lontananza, per il funerale di suo padre. Rivedrà Alan? Riusciranno a parlarsi e a risolvere ciò che è rimasto in sospeso tra loro?
La sorte fa brutti scherzi e proprio quando ogni cosa sembra aver preso la giusta direzione, tutto cambia nuovamente e un evento traumatico renderà mille volte più difficile ritrovare la strada di casa.
Recensione:
Da quando mi è stata consigliata non sto facendo altro che leggere le sue storie, mai consiglio fu più azzeccato. Sono immersa in un mare di emozioni che mi stanno rivoltando come un calzino.
Dawn Blackridge con le sue storie mi ha gettato in un vortice che mi fa sprofondare sempre più nel cuore di chi ama, ama sul serio, ama non solo col cuore, ma con la mente, con il corpo, con l’anima.
La cover è di una bellezza straordinaria, solo se leggerete il libro mi darete ragione e sarete d'accordo con me; la sinossi è straziante in alcuni punti, Dawn ci pone davanti i due protagonisti e io vi ripropongo alcune parole che troverete postate in alto perché meritano la vostra attenzione per la verità insita che hanno in esse.
Derek e Alan, una coppia che vive il proprio amore di nascosto. La fiducia è fondamentale in un rapporto. Se la perdi, andare avanti diventa arduo, soprattutto quando credi di avere tutto e sei rimasto con il nulla tra le mani.
Quanta verità c’è in questo? Quanto amore, quanto dolore nascondono queste parole?
Mi sono innamorata di Derek, ho invidiato Alan, ho desiderato abbracciare quel loro amore così intenso, viscerale, vero e totalizzante:
<<Noi ci amiamo Alan, non gettare via tutto, ti prego...>> a distanza di due anni risentiva ancora le parole di Derek, mentre lo stringeva tra le braccia.
Ma lui era stato troppo codardo. Un codardo del cazzo.
Era convinto di essere un normale maschio americano eterosessuale. Questo fino a che non aveva conosciuto il Comandante Derek Evans. Da quel momento tutto era cambiato.
Sfido chiunque a passare oltre senza emozionarsi nel profondo o a far finta di essere al di sopra di questi sentimenti, credo che ognuno di noi aneli ad essere importante per l’altro e a sentirsi amato così come Derek ama Alan:
<<Ti amo davvero, Alan. Ti amo perché tu sei l'unico che mi vede per quello che veramente sono. Ti amo perché ti preoccupi per me. Amo i tuoi occhi che brillano quando ridi. Amo le tue mani che gesticolano. Amo il tuo modo di infuriarti quando faccio qualche cazzata. Amo tutto di te, Alan.>>
Cosa dire poi del loro stare insieme fisicamente? Come non sentirsi sottosopra nel vivere quelle sensazioni? Come non amarli come loro si amano?
Ogni volta stare così era una sensazione indescrivibile per entrambi, quello che sentivano era quasi incontrollabile, era una tempesta nel mezzo dell'oceano, era il rumore delle onde che si frangevano sulla battigia, era il sole che sorge in un mattino d'estate, era la rugiada sull'erba del prato, era l'amore che faceva battere i loro cuori, era tutto e molto di più.
Ammiro lo stile della Blackridge, pur non dilungandosi, riesce a racchiudere tutto ciò che vuole trasmettere ai suoi lettori, qualcuno potrà dire di aver trovato qualche errore qua e là, ma quando non inficiano la lettura, ritengo superfluo evidenziarlo, per cui non puntate il dito né storcete il naso se non ne parlo, per me quando una storia è bella la si percepisce fin da subito, perché quando s’incontra un amore così, bisogna solo dire:
Era tutto e molto di più.
Leggete La strada di casa, c’è così tanto da metabolizzare ed è un insegnamento che tutti dovremmo imparare ad acquisire.
5 abbracci solo perché non ne posso dare di più
A voi buona lettura
Saluinadia
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