Titolo: La sposa delle tenebre (Il bacio della morte)
Autore: Fabiana Andreozzi e Vanessa Vescera
Editore: Self-Publishing
Genere: Urban-Fantasy
Data
uscita: 6 maggio 2019
Pagine: 308
Sinossi:
Honey ha diciassette anni, ma di una ragazza comune non ha nulla. Bionda e con occhi chiari, di un viola che ricorda i lillà, è cresciuta con la sola consapevolezza di essere orfana di madre, cagionevole di salute e con una forte fede religiosa.
Tutto nella sua vita scorre serenamente fino a quando, dopo la premiazione di un concorso letterario che si tiene a Whitby, la sua vita viene stravolta.
Nel paese che le è sempre stato caro il sangue scorre a fiumi e, dopo la scomparsa della sua migliore amica Ellie, i suoi incubi iniziano a essere veri squarci sul futuro.
Suo padre, il reverendo del paese, preoccupato la affida a Michael, spacciandolo per un amico di famiglia, e la manda a Londra, lontano dalla ferocia di un serial killer che si aggira indisturbato.
La realtà invece è tutt’altra e sconvolgerà la vita di Honey per sempre.
La leggenda della sposa delle tenebre le farà scegliere da che parte stare e dovrà decidere se assecondare il cuore oppure la ragione per mantenere un equilibrio ormai sull’orlo del precipizio.
Recensione:
“Nessuno può sapere, se non dopo una notte di patimenti, quanto dolce e prezioso al cuore e agli occhi possa essere il mattino.”
Molto spesso mi lascio avvolgere dalla sinossi e dalla cover prima di dire sì ad una nuova storia. E' accaduto lo stesso con questo urban fantasy, genere che ho già diverse volte avuto il piacere di leggere e che a differenza di altri vede due fazioni: Lupi e Vampiri, in lotta tra di loro per la supremazia.
In ogni guerra c'è chi vince e c'è chi perde, c'è un centro che divide le parti e non sempre l'ago della bilancia fa il proprio dovere.
Honey è una ragazzina che dall'oggi al domani vedrà cambiare la propria vita.
Dall'innocenza si troverà a desiderare la sensualità, sarà combattuta tra due paia di occhi che metteranno il suo mondo sottosopra.....
«Non succederà nulla…» Per la prima volta sento la voce di questo sconosciuto. Un timbro penetrante e avvolgente, un suono quasi divino. Una voce che, se fosse possibile paragonare, sembrerebbe calda come una giornata di sole.
Due occhi che hanno rubato alla foresta tutte le sfumature, di un giallo che trasborda e si confonde con il verde intenso, mi fissano privi di interesse.
Sono occhi da cui voglio fuggire, occhi che mi danno un senso di paura e al tempo stesso di nostalgia. Occhi che sembrano compatirmi e al tempo stesso scandagliarmi l’anima.
Lui è Michael, ma Honey conoscerà anche Gabriel...
«Dammi la mano, fidati di me» lo dice con freddo distacco e sono tentata di non dargli proprio nulla, ma i suoi occhi, i suoi occhi sono laghi di ghiaccio che mi attirano come magneti…
La conoscenza con questi due uomini scombussolerà nel profondo la nostra Honey, ma chi la sconvolgerà di più è chi per lei è stato fino ad ora il suo papà.
Qui mi fermo, ho detto già troppo.
Quello che invece devo sottolineare è che pur essendo un libro abbastanza lungo, è molto scorrevole, lo stile delle autrici è accattivante e coinvolgente, è dettagliato anche se alcune situazione potevano essere sviluppate di più rispetto ad altre, ma io sono solo una lettrice e non mi ergo a giudice per cui il mio consiglio è di leggere questa storia a cui do i miei 4 abbracci nell'attesa di sapere come si evolverà la storia.
Grazie dell'attenzione, alla prossima
Saluinadia
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