
TITOLO: Un sogno ,un amore, un equivoco.
AUTORE: Federica Cabras
DATA USCITA: 17 gennaio 2019
EDITO: PubMe
FORMATO: Ebook 1,99€
Cartaceo !1,89€
SINOSSI
Una buffa ragazza. Il sogno di diventare scrittrice. Il profumo dello zucchero a velo. Quando un equivoco si trasforma in amore. Virginia è una sognatrice. Cammina a un metro da terra eppure inciampa in continuazione. Ha un cuore così grande che alla fine, inevitabilmente, finisce per mettersi nei guai. Perché le bugie hanno le gambe corte, Virginia… lo sai. Dopo essere stata rifiutata a un colloquio di lavoro, quello per cui ha investito tutta se stessa, torna a casa come quel cucciolo abbandonato che trova per strada e lì, nell’appartamento, condiviso con Giada, Susanna e Stefano, il mondo le crolla definitivamente addosso. Complice una serata tra amiche, incontra Giorgio, del quale, il giorno dopo, ricorda ben poco. Ma è proprio lui a trovarle un lavoro in un bar un po’ particolare ed è lì, che Virginia conosce la signora Lai, un’anziana con un terribile peso sul cuore. Grazie ad alcune lettere custodite dalla donna, Virginia scopre una storia d’amore incredibile oltre a un’altra lettera che potrebbe ridare la felicità a qualcuno… Qualcuno che non è poi così distante da lei.
RECENSIONE
Sono qui oggi per parlarvi di un nuovo libro.
Un sogno, un amore e un equivoco.
Una storia scritta dalla penna di Federica Cabras, una penna
pulita, fluida e leggera.
Una storia che ho scelto di leggere grazie, lo devo
ammettere, alla cover; ai suoi palloncini disegnati, ai colori del cielo e dal
titolo, molto carino e scritto in una bella e ricercata ‘grafia’.
Quasi sempre scelgo da titoli e cover, se mi colpiscono, di
conseguenza, acquisto.
Scritto in prima persona, la storia scorre semplicemente
sotto agli occhi, ti fa sorridere e a volte diventare triste, esattamente come
accade nella vita; non tutto va sempre per il verso giusto, purtroppo.
Virginia, la protagonista è una ragazza di quasi trent’anni,
un po’ maldestra ma con un gran cuore.
In cerca di coronare il suo sogno lavorativo che però sembra
non avverarsi, in un momento di abbattimento emotivo si incontra/scontra con
Giorgio e qualcosa inizia a cambiare per .....
Non intendo rivelarvi altro, vi consiglio assolutamente di leggerlo e
scoprire cosa succederà.
......Rido perché di piangere, tutto sommato, non ne ho più
voglia.
Rido perché l’unica cosa cui non esiste alternativa è la
morte.
Rido perché questo giorno così triste va solo
dimenticato.....
......Pensa che hai ventinove anni, e che la vita scorre
veloce come un treno.
Pensa che ogni minuto perso, è un’occasione mancata......

Nessun commento:
Posta un commento