RECENSIONE: Sever di Mary Elizabeth

 

 

Titolo: Sever – Edizione italiana

Titolo originale: Sever

Autrice: Mary Elizabeth

Serie: Closer #2

Editore: Triskell Edizioni

Genere: Romance Contemporaneo, Friends-to-lovers, Second Chance, HEA

Pagine: 365 pagine

Formato: Ebook 4,99€ Cartaceo 15€

Claim

Dall’autrice di Closer arriva il tanto atteso sequel Sever, dove le strade di Gabriella e Teller torneranno a incrociarsi e l’amore che li ha quasi distrutti tornerà a divampare.

TRAMA

 

La tristezza non è più la benvenuta.
Eppure, non è facile influenzare il destino.
Da anni Gabriella Mason e Teller Reddy percorrono il confine sottile che separa affetto e ostilità.
L’intensità che un tempo li faceva ardere ha posto fine al loro fidanzamento e li ha divisi, non solo fisicamente.
Costretti a stare insieme da circostanze impreviste, Gabriella e Teller non hanno altra scelta che affrontare il passato che li ha riuniti e che alla fine li ha divisi.
Distrutto e danneggiato si sono scontrati.
Ecco che cosa succede quando provano a raccogliere i pezzi.

Biografia

Mary Elizabeth è nata nella California del Sud. È una moglie, madre di quattro bellissimi bambini e una domatrice di cani impegnata con un Pit Bull entusiasta e una principessina di Chihuahua. Di giorno è una parrucchiera, ma la notte si trasforma in una scrittrice di romanzi contemporanei e new adult.

Di nuovo tra voi per parlarci del secondo volume della Serie Closer di Mary Elizabeth, “Sever”.

Ritornano Elle e Teddy a raccontarci la loro storia d’amore complicata e piena di ostacoli.

Dopo aver rotto il fidanzamento, si ritrovano per caso a dover passare del tempo assieme, si ritroveranno loro malgrado a dover fare i conti con il loro passato, con gli errori commessi e con le colpe.

Brava l’autrice nel raccontare i sentimenti e le emozioni di questa coppia e della loro sofferenza, riesce ad accompagnarci nella loro vita regalandoci mille sensazioni diverse. A volte mi sono così arrabbiata con luna o con l’altro come se fossero reali, questa è la bravura di Mary Elizabeth cioè rendere reali e farci entrare in empatia con i protagonisti.

Scrittura fluida, mai ripetitiva e per nulla noiosa, dinamiche e costruzione dei personaggi curata nei dettagli.

Vi consiglio, per chi non lo avesse ancora fatto di recuperare anche il primo volume perché credetemi merita davvero la vostra attenzione.