Titolo: S.Holmes e il
mistero della mummia
Autore: Cinzia Giorgio
Editore: The Pink
Factory Publishing
Genere: giallo,
narrativa per ragazzi
Data di pubblicazione:
14 giugno 2021
Romanzo: autoconclusivo
Formato:
Ebook € 2,69
Cartaceo
€ 10,30
TRAMA
Sidney Holmes, pronipote del grande
investigatore Sherlock, ha appena ereditato la casa del prozio al 221B di Baker
Street. Mettendo ordine nella soffitta, il ragazzo trova per caso un vecchio
baule appartenuto a Sherlock. Intanto, suo padre Nigel è alle prese con
un’inquietante mummia egizia appena arrivata al British Museum. Sideny e il suo
migliore amico e compagno di studi, Andrew Morris, accorrono in aiuto dello
studioso e conoscono Jane Watson, che lavora sulla mummia con un famoso
paleopatologo. Tra direttori di museo vanesi, omicidi, fantasmi illustri, apparizioni
sinistre e mummie sussurranti, Sidney avrà più di un grattacapo: chi ha ucciso
Willy, il custode del museo? Chi ha rubato il papiro con la maledizione della
mummia? Chi si nasconde dietro agli inquietanti rumori che sembrano provenire
dal sarcofago? E soprattutto, dov'è finito il diamante di cui parla il papiro?
RECENSIONE
“S. Holmes è il mistero della mummia”
è un libro per ragazzi, un racconto abbastanza breve, scritto dall'autrice
Cinzia Giorgio, che ho già apprezzato in altre sue opere.
Il pronipote dell'inarrivabile Sherlock
Holmes, Sidney, è un giovane ragazzo studioso a Cambridge, figlio di un
importante egittologo, Nigel Holmes. L'arrivo della mummia di Senmut al British
museum e il mistero che porta con sé, attirerà anche il giovane Andrew, amico
di Sid, e la pronipote di Jonh Watson, Jane, devota studentessa del Professor
Mcall. Sid, però, affronterà strane sparizioni e apparizioni, grazie a un aiuto
molto particolare!
Non posso svelare più di tanto,
trattandosi di un giallo, per cui sta a voi scoprire come andrà a finire con il
mistero della mummia di Senmut.
Questa volta, a malincuore, non sono
rimasta molto soddisfatta, nonostante la scrittura sia buona e corretta. La
storia ha poco mordente, uno sviluppo troppo rapido e quasi evanescente. Certo,
è comunque una narrativa per giovani lettori, ma credo che anche in questo caso
l'autrice avrebbe potuto sviluppare la trama con più calma e dettagli.
Il fatto che si parli del grande
Sherlock Holmes fa acquisire punti alla storia ed è un vero peccato, secondo
me, non giocarsi al meglio un'occasione tanto ghiotta.
Consiglio comunque questo libro ai
giovani lettori, amanti del genere giallo e della suspense.
3,5 coccole!
A presto, Alessandra T.
*Ringraziamo la casa editrice e l’autrice
per la copia digitale. *
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