Titolo:
Sottosopra
Autore:
Daniela Abbatiello
Editore:
Self Publishing
Genere:
Romance
Data di pubblicazione:
21 Maggio 2021
Romanzo: Autoconclusivo
Formato:
Ebook € 2,99
Cartaceo € 12,48
TRAMA
Emanuele, a trentacinque anni, prova
a ricostruire la sua vita dopo aver perso tutto, sempre sostenuto dal suo
impareggiabile amico Al.
Aurora è una giovane di ventisette
anni che sta appena iniziando a vivere la sua indipendenza, con un nuovo
lavoro, un bell’appartamento nella città che la ospiterà, e una buona stabilità
economica.
Lei sogna una storia seria; lui ha
smesso di sognare. Due anime agli antipodi che l’amore sceglierà di unire.
La solita love story? Tutt’altro!
In una realtà diversa, di cui difficilmente
si sente narrare, capovolgeremo gli ingredienti, Sottosopra, per scoprire cosa
accade quando è l’uomo il sesso debole, l’elemento della coppia da proteggere,
il principe intrappolato sulla cima della torre di un castello stregato, con un
malvagio drago che ostacola chiunque voglia avvicinarsi.
RECENSIONE
“Sottosopra” di Daniela Abbiatello,
che ringrazio per la copia digitale, è la storia di un uomo buono, a cui la
vita ha donato alcune positività, e riservato alcuni sgambetti pesanti.
“Era buono dentro, Emanuele, disponibile e appassionato,
forse troppo sensibile per avere a che fare con la cattiveria del mondo, per
riuscire a diffidare dalle persone sbagliate”.
Emanuele rimane orfano piccolissimo,
e a questo dolore grande si contrappone l’immenso amore dei nonni materni, che
gli trasmetteranno forti valori e lo cresceranno con affetto e devozione.
Eppure senza la loro guida, Emanuele
diventa un uomo perso, avvolto dal buio, con l’unica presenza dell’amico Aldo,
la sua ancora, la sua salvezza.
“Questo era stato uno dei motivi che lo
avevano portato alla disfatta totale nella quale annegava adesso׃ essersi
fidato troppo di tutti. Un altro era l’aver perso la bussola dal momento che
non c’era più stata una guida importante, come lo era sua nonna, accanto a
lui”.
Ed è lui il vero protagonista, una
presenza autorevole e silenziosa, che non permette a Lele di lasciarsi andare,
sempre presente quando c’è bisogno, sempre pronto a correre in aiuto di
quell’amico, diventato nel tempo un fratello.
Non potrete fare a meno di amarlo, e
anzi di desiderare un Aldo anche per voi.
E poi galeotto proprio il locale di
Al, Emanuele incontrerà Aurora, un folletto dagli occhi nocciola e un sorriso
luminoso, che lo lascerà fin dal primo momento senza parole.
“Emanuele credette di aver dimenticato come pronunciare
anche un’unica parola tanto che quella donna lo aveva incantato”.
Una
donna all’apparenza dimessa, che tirerà fuori una determinazione e una forza
immensa una volta preso atto che quell’uomo complicato e fragile è la sua altra
metà. A nulla varrà la volontà di Emanuele di tenerla lontana, di non essere
abbastanza per lei, a nulla varranno le parole di Aldo, la cruda verità sulla
vere motivazioni del buio dell’amato fratello.
Ci fanno tanto paura le malattie che
pensiamo incurabili, dimenticandoci che ci sono altre malattie che rubano
l’anima, annebbiamo la mente, impediscono di essere chi si vorrebbe, così
travolgenti da spingere, alle volte, ad agire contro la propria volontà,
trascinando in acque torbide e oscure.
Ammiro sempre chi scrive di questi
argomenti un po’ impopolari, un po’ sconosciuti, perché sebbene si senta tanto
parlare di depressione, bipolarismo, sociopatia, credo si faccia fatica a
capirli se non li si vive in prima persona, o direttamente o attraverso
qualcuno vicino.
Coraggioso anche il finale scelto
dall’autrice, che sono sicura incontrerà qualche “ma no” da parte di molti.
Un romanzo, che nonostante un tema
complicato, si legge con molto piacere, perché Daniela riesce a rappresentare
il tutto con una scrittura semplice, a tratti divertente, soprattutto in certi
momenti, proprio per dare leggerezza all’intensità di quanto narrato.
Personaggi caratterizzati con fine
psicologia, delineati da intensi monologhi interiori, che porteranno a
conoscerli intimamente, a dividerne gioie e dolori, paure, demoni e momenti di
serenità.
Una lettura non per tutti, ma per
cuori sensibili e forti, perché molto intenso, perché vi farà ridere, sperare e
lottare ma soffrire e piangere, perché non potrete non entrare in empatia con
Emanuele e Aurora, scendendo negli inferi del primo e desiderando un amore come
la seconda.
“Un uomo non può mai essere considerato veramente tale
finché non cade e impara a rialzarsi con le sue forze!”
Un’intensa storia d'amore, quella di
una donna per un uomo, quella di un uomo per chi si è scelto come fratello, due
forme di amore infinite, che vanno oltre l’umano, che mostrano tutto il
coraggio di vivere accanto a chi attraversa l’oscurità.
“Mostrare la propria
fragilità, è il modo più bello per dire “ti voglio bene” alla persona che si ha
accanto”.
4 Coccole.
Alla prossima coccola, Lenny
*Ringraziamo l'autrice per la copia
digitale.*
Grazie infinite per la meravigliosa recensione ❤️
RispondiEliminaBellissime parole, chiaramente sentite.