RECENSIONE IN ANTEPRIMA: Senti il mio dolore di K.A. Merikan

Titolo: Senti il mio dolore 

Autrici: K.A. Merikan 

Traduzione: Alice Arcoleo 

Genere: Dark 

Lunghezza: pagine 370 

Data di pubblicazione: 14 gennaio 2021 

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Trama: 

—Due nemici condannati a sentire il dolore dell’altro.— 

Zane. «Distruggerò la tua vita.» 

Roach. «Sono uno scarafaggio. Sopravvivrò.» 

Due anni prima, il Rabid Hyenas MC aveva distrutto Zane, come un branco di lupi affamati. Tuttavia, lui è un sopravvissuto, e si era anche vendicato quella stessa notte. Alla fine, scopre che uno dei motociclisti è ancora vivo, e non avrà pace finché non risolverà la situazione. Soprattutto dato che Roach è lo stronzo che ha causato tutto quel caos. Quando un atto di vendetta destinato a chiudere quel capitolo della vita di Zane cambia rotta in modo improvviso, l’inferno si scatena. Il dolore di Roach gli appartiene. Quando Roach sanguina, lo stesso succede a lui. Quando Zane soffre, Roach urla. Per questo motivo, finché Zane non capirà come cancellare la maledizione e uccidere Roach, non può fare altro che prendersi cura di quell’idiota che beve troppo, lavora come un cane, e non ha mosso un muscolo da quando ha perso il suo club. Eppure, Roach ha altri piani per l’uomo che sta sconvolgendo la sua vita miserabile. Per lui Zane rappresenta una combinazione di speranza, desiderio e amore, quindi Roach resterà con piacere legato a lui per sempre. Anche se quello li ucciderà. Caldo, oscuro e delizioso, “Senti il mio dolore” è un romanzo MM dark grintoso con elementi magici e un lieto fine. Preparatevi alla violenza, una gelosia davvero forte e scene esplicite, bollenti e cariche di emotività. 

POSSIBILI SPOILER: Temi: da nemici ad amanti, costretti a stare insieme, legame magico, vendetta, povertà, disabilità, cittadina, vulnerabilità, amanti versatili Lunghezza: ~110,000 parole (Romanzo Stand-alone) 

AVVERTENZE: Questa storia contiene scene di violenza, linguaggio offensive e personaggi moralmente ambigui, oltre che argomenti delicati come abuso di minore, dipendenza e suicidio. 

Recensione:

Questo libro è per palati forti. Feel My Pain è una lettura molto oscura, molto cruda e molto cattiva, con momenti davvero sexy. Come ci illustra già bene la sinossi, Zane e Roach si incontrano due anni prima ma, nonostante la reciproca attrazione, le cose non vanno a finire bene per nessuno dei due. Si ritrovano per caso nella stessa città che il tempo ha cambiato. Una specie di incantesimo si è abbattuto sui due protagonisti che realizzano di sentire sulla propria pelle il dolore ogni volta che l’altro lo prova. Si chiarisce così l’origine degli inspiegabili lividi che ogni tanto in quei due anni Zane si è ritrovato addosso e delle altrettanto inspiegabili dopo sbornie che Roach ha provato anche senza aver bevuto. Capiscono di essere legati indissolubilmente a meno di non annullare l’incantesimo, anche perché Zane, appena lo rivede decide di voler uccidere Roach, cosa che non può fare altrimenti morirebbe lui stesso. Possiamo parlare di una storia “da amici ad amanti” fino a un certo punto, visto che questo vale soprattutto solo per Roach che si innamora fin dal principio, invece Zane è molto deciso nella sua volontà di spezzare il legame e ucciderlo. Nella narrazione si incontrano anche momenti più leggeri, mescolati ad altri decisamente dark. Ammetto di aver trovato l’inizio un po’ lento e con moltissime scene di sesso lunghe pagine su pagine, tuttavia, andando avanti la storia ha iniziato ad appassionarmi, tanto non riuscire a staccarmi per vedere come sarebbe finita. I personaggi sono perfettamente caratterizzati, Roach nella sua fragilità nascosta da un atteggiamento rude e nel contempo dolce con Zane, nel suo aspetto duro, aspetto ancora più accentuato da un fisico possente e anche attraente e Zane, decisamente cattivo, sempre pronto a ferire Roach in qualunque occasione. Tra i due ho apprezzato subito Roach fin dall’inizio, mentre Zane mi piaceva sempre di meno a mano a mano che la storia proseguiva. A tre quarti del libro le autrici finalmente ci narrano alcuni retroscena che mi hanno fatto cambiare idea anche su Zane. Come dicevo all’inizio, un libro per palati forti che mi sento di consigliare vivamente a chi ama il genere. 

Erano entrambi spezzati, a modo loro, ma insieme erano più forti di quanto avrebbero mai potuto essere da soli. 

Per me 4,5 coccole. 

Alla prossima, la vostra Aylen. 

*Si ringraziano le autrici e la casa editrice per la copia digitale.*