Titolo: " Il senso di Colpa"
Autore: Mauro Lena
Editore: Watson Edizioni
Genere: Thriller
Data di pubblicazione: 14 Maggio 2019
Formato: Ebook € 2,99
Cartaceo € 12,00
Romanzo autoconclusivo
TRAMA
Sandra, 26 anni, impulsiva, con un padre oppressivo e soffocante, perde, subito dopo averlo ritrovato, l'unico vero amore della sua vita. Marco è assassinato brutalmente di fianco a lei. Un'indagine improvvisata con colpi di scena in crescendo, porteranno Sandra a scavare in ricordi che non sapeva di avere fino alla sconcertante rivelazione sul senso di colpa da cui tutto è scaturito.
RECENSIONE:
Ne ho letti tanti di thriller nella mia vita e questo devo dire che ha un non so che di particolare.
Alessandra ha 26 anni, è fidanzata da due anni con Enrico, detto la "Caciotta" e una sera decide di lasciarlo, trasferendosi dalla sua amica Susy, ma lì troverà ad aspettarla una sorpresa, il suo ex Mirco.
Passano la serata insieme e la mattina dopo succede l'imprevisto...
Mirco è morto.
Alessandra lo trova senza vita accanto a sé e viene accusata di omicidio, andando in galera, ma le accuse non reggono.
Lei è stata drogata.
Chi è stato a uccidere Mirco, e perché?
Mi sono posta molte domande mentre leggevo questa storia e ad alcune ho trovato una risposta mentre ad altre no.
Sinceramente la storia in sé non mi ha dato tutta questa adrenalina, neanche molta suspense, tuttavia nell'insieme è carina.
Come ho già accennato, ne ho letti tanti di thriller e questo romanzo non ha tutte le caratteristiche che si trovano di solito in libri dello stesso genere.
Mi sono piaciuti i personaggi, ognuno caratterizzato da una propria introspezione, ma sinceramente mi sarei aspettata di più dall'autore.
Le varie scene sono alternate da momenti di adrenalina, mentre altre mi sono sembrate quasi comiche.
La protagonista è un tipo particolare, è ironica, divertente e addirittura chiama i suoi avvocati Ale e Franz come i comici di Zelig.
La nonna del defunto è particolare.
Il padre iper protettivo.
Sinceramente non mi ha convinta più di tanto, avrei preferito più adrenalina, più suspense che secondo me non ci sono state.
Ripeto, è solo una mia opinione da lettrice accanita di romanzi thriller.
Il mio voto è tre coccole.
A presto la vostra Arianna.
Nessun commento:
Posta un commento