TITOLO: EMPATHY
AUTORE: MARIAROSA GUARINO
EDITORE: TRISKELL EDIZIONI ( COLLANA RESERVE)
GENERE: NARRATIVA DISTOPICA
DATA DI PUBBLICAZIONE: 9 LUGLIO 2020
FORMATO: EBOOK 3,99€
AUTOCONCLUSIVO
SINOSSI:
In un mondo alla deriva, in cui la sopravvivenza è considerata il bene più prezioso, la speranza e l'amore sono sentimenti ormai dimenticati.
Gabriel, strappato alla famiglia per realizzare un progetto militare segreto, viene privato dei propri sentimenti e reso una macchina da guerra.
In quello stesso inferno vive anche Dacryma, una ragazza che possiede il grande dono dell’empatia, che la costringe a vivere isolata per non trovarsi travolta dai sentimenti altrui.
In un mondo dove la fine di ogni cosa è imminente e la gioia sembra un’utopia, due anime tormentate si incontreranno e scopriranno la verità più importante: nessuno al mondo è solo.
Forse nel mondo esiste ancora la speranza.
Chi decide chi vive e chi muore? Chi depreda i cuori dei sopravvissuti e ne inaridisce le anime?
RECENSIONE:
<< Se sono morto, deve esserci un errore, gli assassini non finiscono in paradiso.>>
La sua mano salì ad asciugare il mio dolore.
<< Non sono più argentee,>> lo sentii mormorare.
L’emotività e la dolce ma anche tenebrosa empatia, quella capacità di mettersi nei panni degli altri, di carpire le sensazioni più particolari, volubili. Esseri sensibilissimi in un mondo forse fin troppo cruento, freddo e distaccato, robotico. Gabriel e Dacryma ( lei ha il nome della lacrima in greco, mentre lui quello di un arcangelo) sono i protagonisti principali di questo emozionante libro, un romanzo che tiene tutti con il fiato sospeso e incollati ad ogni pagina, non avendone mai davvero abbastanza. Raramente mi capita di imbattermi in una storia in cui un cyborg in un contesto distopico e quasi totalitario, dove l’umanità non è concessa e l’uomo è solo una stupida macchina, ha un’anima pura e il cuore che pulsa, che batte celermente in un moto d’emozione quasi atavica e perfetta, più che sensibile. Ci sono delle reminescenze orientali, seppur vaghe, in questo fitto racconto che non è mai volgare, non è mai ripetitivo o noioso, ma anzi riprende i topos dell’urban fantasy e ne stravolge le regole, catalizzando sull’animo dei protagonisti quel dolore – amore- ricordo che li rende sia sofferenti ma anche teneramente complici in un’avventura senza precedenti che per certi aspetti può ricordare davvero dei personaggi di un film o di un libro avventuriero o addirittura i primi uomini sul mondo: Adamo ed Eva, la prima coppia per antonomasia.
Gabriel e Dacryma sono così diversi tra loro, l’una ha il dono dell’empatia e riesce a sentire i dolori del mondo, mentre l’altro non prova assolutamente nulla, non sente alcun dolore. Forse il loro rapporto riuscirà a sovvertire tutto?
Era vero, non erano più argentee come le ricordavo, e non percepivo in maniera tanto invasiva i sentimenti degli altri.
Molto significativa la narrazione in cui i soggetti principali vengono messi a nudo, specialmente uno in particolare di cui non dirò il nome per non rovinarvi l’attesa, ma è sorprendente il modo in cui l’autrice riesce a creare agitazione, suspense, azione, in un mix di fantascienza avventuriera. Una sorta di fantasy a tratti per stomaci forti e per chi non teme le trame ben costruite ma anzi le divora.
Questo romanzo è davvero una perla.
E inoltre, i dettagli sono costruiti in maniera talmente minuziosa da sembrare tutto così vero, così palpabile. Emozioni a mille in questo romanzo non troppo lungo ma che richiede fatica nel comporlo e concentrazione nel leggerlo per non perdere nemmeno un attimo di quella verità e di quella sensazione particolari che permeano il libro.
Oramai era una donna che a stento riconoscevo per quella che mi aveva ammaliato col suo buon cuore. Di quei sentimenti puri non restava nulla, perché la pazzia aveva divorato ogni cosa e distrutto la sua essenza, lasciando soltanto odio.
La storia delle storie, un intricato ma anche gustoso distopico che mette a volte i brividi, mischiando elementi, setacciando colori, non scordandosi mai nemmeno degli elementi più forti come la natura, il profumo del cioccolato e il cucciolo di lupo di Dacryma che sarà il suo compagno di avventure, la conforterà sempre, come sanno fare gli animali.
Chissà se in tutto questa disumanizzazione della società, in cui i soldati e i cyborg vengono presi di mira come se fossero oggetti e strumenti da manipolare come meglio credono quelli che comandando dai piani superiori, ci sarà posto per l’amore vero?
Scoprirlo sarà per voi un piacere, ne sono certa.
5 Coccole
ROBERTA CANU
*RINGRAZIAMO LA CASA EDITRICE E L’AUTRICE PER LA COPIA DIGITALE.*
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