Il mondo del Romance è troppo vasto e profondo per essere rinchiuso solamente in due parole.."amore e sesso"..
Le storie, le ambientazioni, il carattere dei personaggi riescono a catapultarci in un "mondo" dove le sensazioni e le emozioni ti catturano, e dove spazio e tempo non hanno confini.
Lo
scopo di queste "chiacchiere con l'autrice " è proprio
quello di farvi conoscere chi si cela dietro queste storie che hanno
la capacità di rendere la realtà un posto migliore.
Oggi
abbiamo qui con noi l'autrice Eileen Ross qualche informazione su di
lei:
"Elisabetta nasce a Pavia nel lontano 1967. Ha un'infanzia felice e una adolescenza tranquilla ma non priva di problematiche. Dopo il diploma si iscrive ai tre anni univerisatari per paramedici ed inizia così la sua bellissima avventura professionale. Inizia a scrivere a 17 anni brevi racconti e a tenere un diario personale, ma è nel 2008 che, quasi per gioco, scriverà "Angel's Suspicion", al quale seguono altri cinque romanzi: "On stage", "Backstage", "Pure Soul" e "Black Touch". Dopo averli riposti in un cassetto in quanto li riteneva troppo erotici, decide di pubblicarli nel luglio 2016.
Inizia così questa pazza avvventura e oggi Eileen Ross, nome di fantasia, è alla quartodicesima pubblicazione. Vive a Pavia con il marito, che ama alla follia e i suoi meravigliosi figli."
Grazie
per aver accetto di essere qui con noi, partiamo subito con le
domande:
In
tre parole, chi è Eileen Ross?
Ma grazie
a voi, è un vero piacere. Eileen è una sognatrice di natura. Una
moglie e una mamma di tre ragazzi, ex paramedico.
Da
quanto tempo scrivi, cosa ti ha spinto a farlo e quando hai pensato
che fosse arrivato il momento di mettere nero su bianco le storie che
popolavano la tua mente?
Iniziai
nel lontano 2008, con la stesura di Angel's Suspicion che, allora,
avevo chiamato DARK WIND OF PASSION. Seguì la stesura di miei altri
cinque, sino a Black Touch. Li archiviai nel famoso “cassetto” in
quanto li reputai molto spinti. E poi nulla, uscì la James. Decisi
di provare a mettermi in gioco e iniziai la correzione di Angel's che
pubblicai, per primo, a Luglio 2016.
Perchè
hai deciso di firmare i tuoi romanzi con uno pseudonimo?
Beh, sai
che sono una cretina. E chi avrebbe considerato Elisabetta Quartiani.
Eileen Ross, fa più “figo”.
C'è
qualcosa di autobiografico in ciò che scrivi?
Assolutamente
no, anche se, in ogni mio personaggio, metto molto di me.
Qual
è il tuo pubblico ideale? A che lettore pensi quando scrivi?
Non c'è
un pubblico ideale. Sono i lettori che ti scelgono, non il contrario.
Corrente
letteraria preferita ?
Romanticismo
e Postmodernismo. Adoro Eco, Calvino…
Che
relazione c’è tra la scrittura e la società, con le sue influenze
letterarie e culturali?
Assolutamente
la potenziale nascita di diverse attività e figure professionali.
Scrittura è centralità nella società, prospettiva storica,
educativa e professionale.
In
che misura gli incontri, o le letture, con altri scrittori hanno
influito nella tua scrittura?
In verità,
nessuno. La scrittura è qualcosa di profondamente professionale,
l'estensione della propria anima, in parole.
Che
tipo di scrittrice sei? Ti è difficile esserlo?
No, direi
che non mi risulta difficoltoso. Sono una scrittrice “di getto”,
una scribacchina che ama sfidarsi nei vari generi letterari.
Ti
piace ricevere messaggi dai tuoi fan?
Io amo
interagire con loro il problema è il tempo a disposizione, ma cerco
di rispondere a tutti.
La
storia è piena di libri rifiutati dalle case editrici , o di libri
pubblicati e mai compresi sino in fondo dal lettore. Quanto conta,
per te, l’apprezzamento dell’opera e che rapporto hai con i tuoi
lettori?
L'apprezzamento
è fondamentale e ciò che ti galvanizza, è sapere che sei riuscita
a emozionare le lettrici e a farle volare con la fantasia, in voli
pindarici.
Come
vedi il mondo del "romance" tra 10 anni?
Non
saprei, davvero. Mi auguro vivamente che non si arrivi
all’esagerazione cosa che cerco di combattere anche ora. Non
volermene, ma non amo gli eccessi, anche nella scrittura. Donne
violentate che si innamorano dei loro carcerieri, donne dominate e
costrette a eseguire gli ordini imposti, donne che si ammansiscono
diventando sparuti cuccioli di fronte a chi fa loro del male, anziché
amarle e venerarle. Meditiamo.
Di
solito uno scrittore dice di amare sempre l'ultima storia scritta, ma
a quale storia sei davvero affezionata?
Un po’ a
tutti i miei bambini librosi. Una preferenza? "On Stage" e "Backstage".
Le
tue storie sono trasgressive, passionali, irriverenti, ma condite con
la giusta dose di romanticismo, è difficile per te equilibrare tutte
queste emozioni?
Beh, non è
facile ma cerco di miscelare ogni sentimento nella giusta dose.
Judah,
il protagonista di Revenge è forse
il personaggio più dissacrante e narcisista che tu abbia mai
scritto. Scrivere di lui è stato semplice o difficile?
Molto
semplice direi. Judah è un piacione, a lui basta mangiare, bere e
s*****are ma alla fine, è un uomo che ha sofferto e torna ad amare.
Tra
i tuoi personaggi maschili, decisamente tutti maschi alpha, chi hai
amato incondizionatamente e perchè?
Assolutamente
Jake, in quanto corrisponde esattamente all'uomo dei miei desideri e
tu sai chi è.
Chi
senti di dover ringraziare e perchè?
Ringrazio
tutte le mie lettrici in quanto, senza di loro, Eileen non
esisterebbe. Le autrici che mi hanno aiutato, quando iniziai nel
2016, ovvero il mio tesoro Ava Lohan. Le mie admin, che mi supportano
e sopportano ogni giorno. La mia miglior amica Sara, che mi aiuta a
implementare le trame anche quando la chiamo a notte fonda, e mi
viene voglia di scrivere. Mio marito, che mi ha sempre appoggiato in
questo pazzo progetto. Tutte le blogger che mi supportano. La mia
editor, Anna Russo che è diventata una carissima amica e mi è stata
molto vicina.
E
per finire, un gioco: se potesse scegliere solo tre libri da
consigliare, quali sarebbero e perchè?
Assolutamente, "LUI VUOLE ME" di Ava Lohan, "ASPETTAMI QUESTA NOTTE" di Cristina Robin, "KISS ME LIKE YOU LOVE ME" di Kira Shell. Ringrazio te e tutte coloro
che leggeranno questa intervista. Un grazie di cuore.
Ringraziamo
Eileen Ross per il tempo che ci ha dedicato e per la disponibilità.
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