Titolo: Il mio capo è un idiota
Autore: Andreea M. Blioju
Editore: Self publishing
Genere: Contemporary romance
Disponibile in ku
Data uscita:14 novembre
Per Chiara la vita è un pendolo che oscilla tra un lavoro e un altro. La sua singolare capacità di attirare guai la porta a detenere il record di licenziamenti mondiale. In una delle sue performance migliori, cade letteralmente ai piedi del bello e irascibile Steven. Niente di grave se non fosse che… lei è la cameriera di una pizzeria e che la pizza fa un tuffo direttamente sulla costosissima camicia di Steven. Il risultato? Licenziata. Ancora. Comincia allora una
rocambolesca serie di eventi che la porteranno a lavorare al Banacher, un locale esclusivo e ricercato. E indovinate chi sarà il suo capo? Chiara dovrà farsi forza per non prenderlo a
schiaffi ogni due minuti, perché lo odia. Ma è davvero così?
Un vicino sexy, un amico d'infanzia fuori di zucca e un alter ego, Peppino, che traduce in siciliano tutti i suoi pensieri inconfessabili.
Questi gli ingredienti della vita di Chiara che imparerà, tuttavia, quanto l'apparenza, soprattutto in amore, possa ingannare…
RECENSIONE
Quando Chiara incontra la prima volta Steven, gli rovescia addosso il contenuto dell'intero piatto che stava, con poca grazia, portando ad un cliente.
Ignora Peppino, il logorroico grillo parlante fastidioso che funge da alter ego, che si diverte a darle contro da sempre, e rivolge al malcapitato delle espressioni colorite, come è il suo solito fare.
Steven è bellissimo ma con uno come lui non si può proprio parlare educatamente.
Sembra perennemente mestruato ed è a dir poco snervante avere a che fare con sua maestà, il re degli idioti, che lei chiama lo Stitico.
Chiara è un tantino goffa e maldestra e ha collezionato diversi licenziamenti.
Fortuna vuole che la famigerata Macayla le offra un posto al Banacher, locale che gestisce con suo fratello, che scoprirà essere Steven.
Lui si opporrà a questa collaborazione ritenendo Chiara colpevole di avergli rovinato la costosa camicia (edizione limitata) e il telefono, e temendo che, assumendola, probabilmentegli farà saltare in aria il locale.
Ma Macayala non vuol sentire ragioni.
Tra situazioni esilaranti, dialoghi spassosi e buffi, alcuni in dialetto siciliano con tanto ditraduzioni, inizia il rapporto lavorativo, ricco di circostanze imbarazzanti che mi hanno molto divertita.
E tra i due scoppia l'attrazione.
«Sono stato sincero con te, little bum. Non è detto che tu non riesca a farmi perdere la testa». «Ma io non sono la tua scommessa da vincere».
Steven è deciso a non farsi coinvolgere a livello sentimentale dopo la cocente delusione d'amore che l'ha segnato nel profondo.
Lui era da sempre innamorato di Cindy, una studentessa magrissima che si nascondeva dentro a dei maglioni enormi e che non sorrideva mai.
È stata dura la loro relazione all'inizio, un continuo e turbolento viaggio sulle montagne
russe. Ma anche se insieme a lei, la vita non era quella che aveva immaginato, non ha mai pensato di abbandonarla.
Ma poi lo ha tradito, nel peggiore dei modi e ora il suo cuore non è
più in grado di amare. Considera Chiara una portatrice di guai ma è l’unica a essere riuscita a farlo sorridere quando la sua bocca non sapeva più cosa volesse dire questo semplice gesto.
Steven non riesce ad andare avanti nonostante la vita abbia tante cose belle da offrirgli.
Un racconto davvero spassoso. Con Rosita la gallina pazza, la brillante saggia nonna Pacchiolina che si diverte a mettere in imbarazzo la nipote, e tanti altri personaggi secondari
ognuno con le proprie caratteristiche.
La famiglia, sempre in primo piano, come pure l'amore fraterno, quello di Steven verso le sue sorelle e l'amicizia; questi gli argomenti preponderanti della storia. Il tutto racchiuso in una brillante commedia.
Per me cinque abbracci
Vicky Sp


Grazie mille, Vicky❤❤❤
RispondiEliminaMiky, è stato un vero piacere per me❤️
RispondiElimina