Titolo: Ti dirò di me (Segreti vol.1)
Autore: Zoe Clark
Genere: Romance
Editore: Self-Publishing
Data uscita: 16 settembre 2019
Pagine: 188
Sinossi:
Bianca ha quasi 18 anni. È cresciuta in un piccolo paesino fuori Roma.
È un’adolescente acqua e sapone, senza troppi fronzoli per la testa, e con i piedi ben piantati per terra.
Ha un solo obiettivo, finire il liceo, partire per uno scambio culturale negli Stati Uniti e poi frequentare l’Università di Roma.
Bella, allegra e spensierata, è in attesa di vivere l’evento dell’anno, il ballo studentesco di fine liceo, salutando così la spensieratezza di quell’età.
E se il giorno più bello si trasformasse in una terribile tragedia?
Un giorno, un dolore crudele, che la marchierà e la torturerà per tutta la vita.
Fino a quando non incontrerà lui, Steve, che cercherà di conquistarla abbattendo i muri che la proteggono.
Un angosciante segreto.
Un uomo.
Una scelta.
Può l’amore guarire il peggiore dei mali?
Recesione:
A tutti quelli che hanno avuto un dolore enorme nella vita. A chi dal dolore ha ricavato un punto di forza. A chi invece ha subito sensi di colpa. A chi ha creduto, che in fondo, il dolore può essere solo un tunnel, dove alla fine la luce sconfiggerà per sempre il buio del suo cuore. Zoe Clark
Ci sono sinossi che con poche parole ti entrano dentro, scavano a fondo nei meandri del cuore e lo strizzano fino a quasi non farti più sentirne il battito.
Zoe Clark con questa sua storia mi ha coinvolta in toto, Bianca e Stevie li possiamo identificare con chi ha tanto sofferto e vuole, in qualche modo, trovare una via che li faccia riemergere dal buio, dalla paura, dal dolore.
Il libro si legge in poche ore, è coinvolgente, trascinante e ti tiene sul filo del rasoio, perché non sai cosa ti aspetti alla pagina seguente.
Mi è piaciuta tantissimo il personaggio di Bianca, ancor di più quello di Steve, anche se alla fine, ha avuto un momento di defaillance che lo ha messo accanto al genere maschile che non fa altro che dettar legge e poi sbaglia alla prima occasione, non bastano i sensi di colpa a scusare tale atteggiamento, soprattutto se non si è badato a tenersi attaccato al cuore chi, dopo un tale orrore, ha saputo districarsi dalla bruttura subita faticando non poco.
Il passato non può essere rimosso, cancellato o oscurato, è qualcosa che rimane dentro di te per sempre, modificando il tuo carattere, riemergendo quando anche la felicità più piccola si fa spazio dentro di te per ricordarti che le paure esistono, e che tutto ha una conseguenza.
Arrivata alla parola fine mi sono accorta che ci sarà un prossimo volume di cui non vedo l’ora di leggerlo per poter conoscere cosa ne sarà di Bianca e Steve.
Un plauso a Zoe Clark perché ha saputo tratteggiare in maniera davvero fine, sicura, precisa, senza artifizi, uno dei temi scottanti che il Tg ci propina di frequente.
Lo consiglio!!!!!!!!!!!
4 abbracci
Saluinadia
Grazie mille per questa bellissima recensione, davvero. :)
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