Titolo: Errori e malintesi
Autore: Victoria Van Oosten
Genere: Romance storico
Editore: PubMe
Data uscita: 9 settembre 2019
Pagine: 117
Sinossi:
Nella elegante Bath d’inizio Ottocento (sono da poco finite le guerre napoleoniche) tre giovani di ottima famiglia e altrettanto interessante dote sono alle prese con i rispettivi pretendenti o presunti tali: la protagonista, Isabel Ramsey, innamorata di Mr Tresham, studente di Oxford che tarda a dichiararsi; sua cugina Claire Dyce, fidanzata con il capitano Simmons, e Harriet Morris che non vuole saperne del capitano Reginald. Ad animare le loro giornate e complicare i loro sentimenti concorrono molti amici e parenti, tra i quali spiccano l’ironico Mr Drummond e la pasticciona Miss Skene, sempre pronti ad organizzare gite e divertimenti. Tra malintesi ed errori di valutazione, le tre ragazze dovranno fare i conti con la realtà e con i sentimenti altrui.
Recensione:
Questo romanzo storico è ambientato tra le famiglie benestanti dell’Inghilterra di inizio dell’Ottocento. La storia è narrata in terza persona per dare voce ai pensieri di tutti i personaggi, ma le vicende ruotano principalmente intorno a tre figure: la bella ed orgogliosa Miss Isabel Ramsey, l’avvenente studente di Oxford Mr Henry Tresham e il caro e spiritoso amico Mr Andrew Drummond.
Isabel è da tempo innamorata di Mr Tresham che però non si è ancora dichiarato e i suoi comportamenti alquanto ambigui lasciano la giovane sempre più perplessa. A volte sembra che il giovane sia interessato a lei, altre volte sembra fare il cascamorto con altre.
Mr Drummond è un solo un amico per Isabel, nonché fratello di una sua carissima amica, la allieta con il suo spirito e le sue battute. Inoltre giacchè Drummond e Tresham studiano insieme si frequentano anche durante le vacanze a Bath. Questo dà modo a Isabel di vedere il suo beniamino in moltissime occasioni.
“… la disinvoltura con cui aveva tratto il vecchio amico scomparve all’istante alla vista inaspettata di Tresham; il frastuono del battito accelerato del proprio cuore le impedì di ascoltare qualsiasi parola le rivolsero in quegli istanti i due uomini e potè solo porgere la mano a Tresham, odiandosi per il rossore che le aveva imporporato il volto…”
Tra equivoci, fraintendimenti e frasi mal interpretate le vicende si complicano creando non poco scompiglio per Isabel che solo alla fine del romanzo capirà quali siano i veri sentimenti dell’uno e dell’altro.
I personaggi secondari a mio parere sono troppi per seguire davvero tutte le storie che girano intorno alla vicenda principale, ma la lettura risulta comunque scorrevole e chiara. L’autrice ha saputo adattare il proprio stile al periodo storico, dandogli inoltre quel pizzico di divertimento e ilarità che ha reso il romanzo leggero e piacevole.
Per me sono 3.5 abbracci
Ruth
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