REVIEW PARTY: “Mathilda” di Mary Shelley


Titolo: Mathilda
Autore: Mary Shelley
Genere: Romance
Editore: Darcy Edizioni
Data uscita: 19 luglio 2019
Pagine: 216

Sinossi:
Dopo una serie di tragici lutti, tra cui quello del marito, Mary Shelley scrive il racconto Mathilda, condito da alcuni elementi autobiografici, sfoggiando tutte le sue doti di romantica drammaticità. Mathilda, sedicenne ricca di nascita ma orfana di madre, abbandonata da un padre che le dà la colpa per la scomparsa dell’amata sposa, è costretta a crescere con una zia avara di sentimenti. Quando il padre decide di tornare da lei, succede qualcosa di inaspettato: la somiglianza della fanciulla con la madre è sorprendente al punto che l’uomo la crede una reincarnazione dell’adorata Diana, così da innamorarsi della figlia. Un racconto che è ossessione e passione, sfogo e dolore, lo stesso provato da Mary Shelley in vita. La sua penna sapiente rende immaginario quel che è stata per lei realtà.

Recensione:
“Mi trovo in uno strano stato d’animo. Sono sola, completamente sola al mondo, la piaga della sfortuna è passata su di me e mi ha inaridita; so che sto per morire e mi sento felice, gioiosa. Sento il mio battito; pulsa forte: poggio la mia mano sottile sulla guancia, brucia: c’è uno spirito leggero e veloce in me che ora sta emettendo le sue ultime scintille.”
Rieccomi a voi con una nuova storia e non una qualsiasi, ma una scritta dalle abili e sapienti mani di Mary Shelley. Quando mi sono imbattuta nella sinossi di Mathilda, il titolo della storia che stiamo parlando, la cosa che mi ha maggiormente motivata a leggerlo, è stata la firma dell’autrice.
Chi non conosce Mary Shelley? Però non sempre ciò è scontato, infatti anch’io ne avevo sentito parlare, ma solo come autrice del celeberrimo Frankestein, quindi mi sono decisa a buttarmi su questa trama e alla fine ciò che mi sento di dire è l’assoluta bravura della Shelley nel mettere su carta, grazie alla sua meravigliosa penna, le emozioni più disparate.
Mathilda è poesia, Mathilda è dolore, Mathilda è amore, passione, ossessione, Mathilda è angoscia, dolore, sofferenza. Mathilda è un romanzo da leggere, metabolizzare, Mathilda è la figlia, la donna, la moglie, la madre, Mathilda è Mary Shelley.
Essendo un racconto breve, oltre le parole della sinossi non si può andare oltre, se non si vuole spoilerare, per cui a voi che seguite le recensioni per acquistare un libro, dovete fidarvi del consiglio che vi suggerisco: leggete Mathilda vi darà la conferma che la Shelley è l’autrice per eccellenza e che ogni suo scritto merita la giusta attenzione.
Vivrete svariate emozioni, ognuna con un livello di aspettativa diversa, ma ciò che vi rimarrà dentro è che una storia così non può mancare nel proprio bagaglio per chi ama l’amore, la lettura, la passione.
“La ristoratrice beatitudine dell’Amore visiterà di nuovo il vostro cuore, e annullerà l’incantesimo che vi lega al dolore, finché non vi stupirete di come i vostri occhi si fossero chiusi nella lunga notte che vi opprime.”

5 abbracci
Saluinadia


Nessun commento:

Posta un commento

NUOVA USCITA: I Corvi di Thorne Point di Veronica Eden

                        Titolo:  I Corvi di Thorne Point Autrice:  Veronica Eden Serie:  I Corvi di Thorne Point #1 Editore:  Heartbeat Ediz...