Titolo: The sniper
Autore: Dawn Blackridge
Genere: Contemporaneo
Editore: Self-Publishing
Data uscita: 21 luglio 2017
Pagine: 160
Sinossi:
Alan Benson, agente speciale dell’FBI e Clive O’Malley, professore d’inglese. Due persone con caratteri diametralmente opposti. Il primo, introverso, con un bagaglio difficile alle spalle che lo ha segnato profondamente. Il secondo, solare, positivo, a suo agio nella propria pelle.
S’incontrano in circostanze pericolose e la scintilla scatta. Il loro rapporto oscilla tra alti e bassi, per lo più a causa di Alan, che non riesce ad aprirsi completamente con il compagno.
Dal suo passato riemerge una figura che rischierà di mandare tutto all’aria. Quest’ultima, tuttavia, non ha fatto i conti né con la determinazione di Clive, né con la potenza del sentimento che unisce lui e Alan.
Tra ricordi dolorosi che riemergono e persone che si pensava fossero perdute per sempre, Alan e Clive navigheranno in acque tumultuose, fino ad approdare in un porto sicuro.
Sembra che finalmente ogni cosa sia andata al suo posto. Ma sarà davvero così?
Recensione:
Per chi avesse seguito la mia recensione a BROKEN di Dawn Blackridge, credo non sia sfuggito la premessa iniziale, ossia di aver iniziato a seguire quest’autrice sotto l’insistenza di una mia amica, come dissi in Broken, lo riconfermo in The Sniper, leggere la Blckridge è per me un’emozione forte e continua, i suoi protagonisti non sono mai uguali, ma ciò che li rende veri è la loro vulnerabilità nonostante il loro essere forti.
Alan Benson e Clive O’Malley mi hanno incantato con il loro amore ma non solo, nel dipanarsi della storia conoscerete così tanti elementi che non vi faranno staccare dalle pagine fino a quando non giungerete alla fine che prevede un colpo di scena a cui mi sto già dedicando.
Alan mi ha sopraffatta con la sua sofferenza, con i suoi silenzi:
“Pianse per quel padre violento. Pianse per la sua infanzia sofferta. Pianse per il dolore che aveva vissuto. Pianse per le carezze che aveva solo sognato. Pianse fino a non avere più lacrime.”
E Clive è stata la giusta risposta a quest’amore e a queste emozioni:
<<Ti amo,>> sussurrò Alan stringendolo, << più della mia vita.>>
<<Anch’io,>> rispose lui, <<perché sei tu la mia vita>>
Lo stile di Dawn è sempre preciso, diretto, mai fuori dalle righe e sempre pertinente e tenace nonostante i temi trattati. Le scene di sesso sono sempre dettagliate e mai volgari, anzi direi davvero dolci e sensuali.
Non ho mai insistito né intendo farlo, perché leggere è piacere, è soggettivo e non tutti possono amare o prediligere un genere, però se volete un consiglio, seguite questo che sto per proporvi: leggete The Sniper, sono certa che non ne resterete deluse.
Per me 5 abbracci
Buona lettura
Saluinadia
Grazie per le bellissime parole <3
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