Titolo: Il cuore di Jagoda
Autore: Irene Catocci
Genere: Narrativa Contemporanea
Editore: Self-Publishing
Data uscita: 10 giugno 2019
Pagine: 337
Sinossi:
Ambientato in Norvegia, tra lo splendore verdeggiante del fiordo di Olden e l'impervio ghiacciaio che lo sovrasta, Cuore di Jagoda è la storia di un amore contrastato, quello tra Aase e Lhase, due ragazzi come tanti. L'unica loro colpa è quella di essere nati dalla parte opposta del bosco.
Due mondi divisi dalle rispettive culture. Da una parte i norvegesi e il loro scetticismo, e dall'altra il popolo nomade, chiamato barbaramente "zingaro", pieno di orgoglio e tradizioni ormai lontane nel tempo.
Due innamorati in cerca della libertà.
Due cuori che battono all'unisono in un unico petto.
"Di che cosa hai paura, Jagoda?"
"Che l'amore non basti."
Recensione:
Ho iniziato questo libro,confesso, con un po’ di titubanza, perché conoscendo la bravissima autrice, sapevo in partenza che sarebbe stato un viaggio di emozioni.
Ho letto questo libro in un fiato, con la curiosità di sapere come si sarebbe evoluta la storia d’amore di Lhase e Aase, ve lo dico subito non vi racconterò assolutamente nulla, lascerò che a parlare siano i passi che mi hanno emozionato, chi meglio delle parole della stessa autrice vi possono far capire la bellezza di questa storia.
Il mondo non cambierà mai, se non si inizia dall’interno.
Conosco da sempre Irene Catocci, quindi quando inizio un nuovo libro ho delle aspettative molto alte, perché trovo che sia una tra le più brave oltre che una tra le mie preferite, e come sempre non mi delude mai.
Emozionante la descrizione dei luoghi che hanno catturato la mia mente, brava anche nella costruzione dei personaggi, che ha descritto nei minimi particolari,dettagliando ogni minimo aspetta sia dal punto fisico che psicologico.
«Non posso sposarla perché il mio cuore appartiene a un’altra persona. Come faccio a vivere senza il mio cuore?»
Oltre ai protagonisti, ho amato molto Ion, che ha scelto l’amore rischiando di pagare conseguenze altissime.
L’amore non basta. Questo pensiero balena in testa alla giovane donna, che non ha più lacrime da versare.
Ci sono delle scelte che si fanno che cambieranno per sempre la propria vita e anche quella degli altri, ma l’amore quello vero, merita tutto questo.
Lei non tornerà indietro. Si costruirà una nuova vita lontana dai posti e dalle persone che l’hanno ferita. Il viaggio che ha compiuto per ritrovare ciò che aveva perso l’ha resa diversa. Ha combattuto per riavere l’amore con sé, ha sofferto pene inimmaginabili.
Ho amato questo libro, le emozioni che mi ha regalato, i miei complimenti ad Irene che ha saputo parlare di argomenti delicati, toccanti come il razzismo, la discriminazione, da qualsiasi punto la si guardi, e di perdite dolorose con estrema delicatezza ed eleganza, regalandoci un’altra volta uno splendido libro.
Lo consiglio assolutamente.
Per me cinque abbracci
La vostra Luceliu
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