Titolo: America
Autore: Fanny D. Ross
Editore: Self-Publishing
Genere: Romance
Data uscita: 23 aprile 2019
Pagine: 234
Sinossi:
America Lewis è una ragazza come tante, con un lavoro, un appartamento a New York e tanti sogni infranti. Trasferitasi dal Connecticut in cerca di un nuovo scopo, si è lasciata alle spalle la vecchia passione per i cavalli, la famiglia e. soprattutto, l’amore, un amore di cui si fidava, per il quale si è giocata tutto ma che l’ha tradita incrinando qualcosa in lei. Dominic Hogan era tutto il suo mondo, ma quel piccolo pianeta perfetto sopra il quale gravitava la sua vita, si è trasformato in una gigante rossa per poi esplodere, regredendo a un buco nero che ha inghiottito tutto ciò in cui America credeva.
Una mattina, però, complice la fuga da un’amica assillante e complicata e il bisogno di stare all’aria aperta, imbocca un viale di Central Park, chiude gli occhi un solo istante e, quando li riapre, un nuovo destino le piomba addosso. Gary Spencer, il famoso Gary Spencer, è lì steso sotto di lei, la guarda e America vorrebbe solo sparire, ma non c’è niente che possa fare, dal quel momento in poi, per evitare di esserne travolta completamente.
Contenuti adatti a un pubblico adulto.
Recensione:
"Siamo fatti della materia di cui son fatti i sogni; e nello spazio e nel tempo d’un sogno è racchiusa la nostra breve vita."
Ogni volta che inizio una nuova lettura non ne salto neanche una parola, anche una frase presa da qualche citazione, o estrapolata da un discorso, è per me fonte di emozione. Difficilmente resto indifferente ma America mi ha un po' spaesata, se mi permettete il termine. Perché dico questo? Qualcuno di voi si chiederà il perché di questa domanda, la risposta è nel dipanarsi della storia che non mi ha dato poi quelle emozioni che avevo avuto leggendo la sinossi e dopo aver letto la frase postata sopra.
Tranne qualche sprazzo qua e là, le emozioni non sono state quelle che mi aspettavo.
«Lo sai. Sono i tuoi occhi. C’è qualcosa nei tuoi occhi»
America e Gary, a prima vista mi sono piaciuti, ma man mano che sono andata avanti con la lettura, non mi sono sentita coinvolta. Mi spiace non sapermi esprimere meglio di così e mi scuso con l'autrice, ma non sono riuscita ad entrare in connessione con i protagonisti, però come sempre ribadisco, questa mia affermazione non deve essere di ostacolo, considerando lo stile fluido e scorrevole dell'autrice, bensì di voglia di smentirmi per cui chiedo a voi lettori di leggere la storia di America e di Gary, chissà che non vi porti quelle emozioni che io non sono riuscita a provare.
Per me 3 abbracci
Buona lettura
Saluinadia
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