RECENSIONE: Lucifer di K.V.Rose

 Titolo:Lucifer

Autore: K. V. Rose

Editore: Virgibooks 

Genere: dark romance

Data di pubblicazione: 13 gennaio 2023

Serie: I dannati series vol 2

Formato: Ebook € 2,99

Cartaceo € 14.50

 

TRAMA

Dicevano che Lucifer fosse un angelo caduto, scagliato via dal paradiso, troppo puro per il suo tipo di malignità.

 

Ma si sbagliavano.

 

Lucifer era un dio, e stava solo aspettando il momento in cui avrebbe trovato il suo regno all’inferno.

 

Quando Sid Rain si mette contro i Dannati, scopre quanto sia profondo il loro legame, e quanto oscuri siano i loro peccati.

 

Scopre anche che Lucifer non è affatto chi credeva lei.

 

È peggio.

 

Mentre Lilith scava nella storia di Alexandria e nel legame contorto con suo fratello, scopre anche che non tutti i segreti sono fatti per essere rivelati, e a volte darsi alla fuga è di gran lunga meno brutale che restare a combattere.

 

 

 

Lucifer è il secondo libro di una serie che è contorta, intricata, senza morale, con segreti e rivelazioni difficili o forse impossibile da digerire e affrontare. Un libro, una serie, che rimescola le viscere, contorcendole, rendendole poltiglia, nonostante le pulsazioni e le emozioni contrastanti che ti fa provare.

Abbiamo lasciato Lilith, fuggire da rivelazioni scomode, una vita che non avrebbe mai pensato di avere, lei che prima dell’inizio di tutto questo avrebbe voluto farla finita.

In questo nuovo capitolo ritroviamo lei, sempre in fuga, da Lucifer, da Jeremiah, da una storia che fa paura. Ma dal quale cerca risposte. Ed è così, che inizia questo giro nelle giostre: prendi e fuggi, in un continuo sentire, desiderare e odiare.

I personaggi di questa serie abbiamo imparato a conoscerli, sono ragazzi dalla mente deviata, cresciuti nel dolore che pur scappando da esso riescono in questo sentimento a trovare conforto. Sid/Lilith ne è l’esempio lampante. Il suo amore/odio nei confronti del fratello e Lucifer è il fulcro della storia, la miccia impazzita, che quando pensi abbia preso una direzione, lei puntualmente ti stravolge e ne prende un’altra , inaspettata, forse pensata ma di certo sempre una sorpresa. Sid si fa trasportare costantemente dal momento portandola a cambiare costantemente visuale o perché semplicemente non può fare a meno di entrambi. Lei conosce solo il dolore, è da esso ne trae conforto, odia tutto quello che è Lucifer e quello che le fa provare, ma ha una dipendenza nei suoi confronti inspiegabile. Più scappa da lui, più vuole tornare tra le sue grinfie. Il rapporto contrastante col fratello è totale confusione, non sa cosa provare, cosa sia giusto o normale sentire quando verità celate vengo a galla miscelando le carte messe in gioco.

Lucifer invece, in questo capitolo dimostra pur se in modo contorto quello che vuole: la sua Lilith, la ragazza che ha messo in discussione il suo mondo con la sua personalità spezzata e multiforme. Un processo accettato con molte difficoltà, ma dal quale non può scappare, pur volendolo.

Sono molte le scene che possono disturbare la sensibilità del lettore, ma come dico e penso sempre, chi si imbatte in queste letture deve farlo con una mente aperta che va al di là della morale. Anche questo libro è stravolgente, oscuro e ricco di tenebre, che con i propri artigli riescono a portarti tra gli inferi insieme a loro: i Dannati!

Questo gruppo di ragazzi fuori di mente, deviati, malati, strani, che riescono comunque, a farti venire i brividi per le emozioni regalate.

Il secondo volume mi è ancor di più piaciuto, perché finalmente sono riuscita a entrare completamente in sintonia con la storia, che magari nel primo capitolo non era avvenuta per la trama contorta di tutta la storia che  all’inizio è difficile da inquadrare….la scrittrice si immerge totalmente in dettagli che rendono la storia pazzesca, con una trama ricca di nodi ingarbugliati, che si sciolgono man mano, ma mai del tutto. Conoscere i segreti degli altri dannati è diventato un obbiettivo che spero di raggiungere presto, perché la curiosità è forte e viva, e brama di sapere cosa succederà.

 

*Ringraziamo la casa editrice e l'autrice per la copia digitale.*