Titolo: Figlia di
Autrice: Rossana Lozzio
Editore: Self Publishing
Genere e trope: Romance contemporaneo / music romance / romanzo
di formazione / friends to lovers / age gap – autoconclusivo
Grafica di copertina: M.D.T. Graphic Designer
Data di pubblicazione: 15 febbraio 2023
Prezzi e formati: EBook 0,99 € cartaceo 14,00€
disponibile su Kindle Unlimited
LINK D’ACQUISTO: https://www.amazon.it/dp/B0BTM2K8S8
Trama:
«Sono Angel Labella, ne vado fiera, ho due genitori che sanno cantare e non è una colpa, ergo, non ho più nulla da dimostrare.»
Angel è una giovane cantautrice.
A soli ventun anni vanta già una lunga gavetta e s’immaginaproiettata
nella musica che l’accompagna dalla nascita, nonostante avverta la
stanchezza di sentirsi sempre paragonare al padre, da cui, oltre al
cognome famoso, ha ereditato il talento e una voce unica nel panorama
musicale.
Il dolore per la sua prematura scomparsa l’ha costretta a maturare
prima dei coetanei e senza quasi rendersene conto, ha finito per
isolarsi, rifiutando facili scorciatoie per percorrerne la stessa strada.
Sua madre Josephine, insegnante di musica, la sostiene e la stimola ad
accettare la proposta di provare a entrare come concorrente in “Talenti
di domani”, il programma definito scuola, più seguito dal pubblico
televisivo italiano.
È all’interno del talent che incontra Simone Adriani, noto cantautore
di una ventina d’anni più grande di lei che riveste il ruolo di insegnante
di canto, il quale se ne innamora da subito artisticamente.
Sarà grazie al suo supporto e a quello di Josephine, che la segue senza
mai opprimerla, spronandolaa
rimanere libera, come suo padre Alessandro, che Angel imparerà a non
sentirsi più in dovere di dimostrare
di non essere soltanto la figlia di…
Riusciranno i pettegolezzi, creati ad arte da qualcuno all’interno del
programma televisivo per screditarla,
allontanandola da Simone e dalla meravigliosa complicità che poteva
tramutarsi in qualcosa di
decisamente più importante per entrambi?
Angel troverà l’amore o, pur liberandosi della scomoda etichetta di
figlia d’arte che la condizionava, continuerà a vivere solo della sua
amata musica?
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