Titolo: Il primo cavaliere
Formato ebook: KU Gratis- 13.99€ cartaceo
Lui: Adam, il Primo Cavaliere di Offlaga, tanto prode quanto libertino. Il peggior individuo di cui una ragazza possa incapricciarsi.
Lei: Rebecca, una giovane dama di nobili natali dalla condotta ineccepibile. Il suo sogno più grande? Sposarsi con Adam delle Langhe, il suo primo amore. Peccato Adam sia assai poco interessato al matrimonio e odi Rebecca con tutto se stesso.
Tematiche: medieval fantasy, hate to love, incantesimo d’amore
*** "Il Primo Cavaliere" è il sesto capitolo della saga delle "Streghe di Villacorta" un romance fantasy / paranormal romance autoconclusivo. Non è necessario aver letto i capitoli precedenti della saga per poter comprendere la trama, ma a chi lo ha fatto farà piacere ritrovare i personaggi degli altri libri.
Buongiorno lettori del blog! Eccomi dopo le vacanze natalizie con una nuova recensione. Spero che abbiate passato delle belle feste. Oggi volevo portavi in un romanzo fantasy con caratteristiche medievali molto affascinanti. Si tratta del nuovo romanzo di Laura Fiamenghi e l’ultimo di una fantastica serie, il titolo del romanzo è “Il Primo cavaliere”. Dal prologo iniziamo a far conoscenza di Rebecca che è ambientato nove anni fa al Castello di Villacorta, che scappava dai suoi lavoretti per andare a osservare la madre di nascosto, assieme lei c’era anche Adam che le indicava di fare silenzio per non farsi beccare.
“Ha portato un demone a Villacorta, se la Chiesa lo verrà a sapere sarà un disastro, sospirò tra sé e sé, abbracciando con lo sguardo la piazza del castello, come se si aspettasse da un momento all’altro un qualche genere di minaccia.
«Adam!» Il richiamo lo spinse a posare lo sguardo su un altro cavaliere che conosceva bene e che stava attraversando il piazzale con la sua enorme mole.
«Gollan, sei di ritorno dalle mura?» Il cavaliere annuì, il collo taurino e la folta barba grigia spruzzata d’argento. Lo chiamavano Sir Gollan l’Orso, sia per la sua stazza, sia per l’abitudine presa da un po’ di anni a quella parte di portare una pelle di lupo sulle spalle, che da lontano gli conferiva l’aspetto di un orso”
L’autrice ha uno stile fantasioso, i linguaggi che usa sono molto semplici e basi, è riuscita a catturare l’attenzione del lettore con piccole e semplici frasi. La descrizione dei luoghi, scene e suspence è stata ben strutturata, scritta e ideata nei migliori dei modi, soprattutto il finale è quello che non mi aspettavo, è stato davvero descritto benissimo…Mi dispiace che questo sia l’ultimo capitolo della serie. Complimenti all’autrice.
✨Si ringrazia l’autrice per la copia digitale ✨
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