RECENSIONE: Guard me di Beck&Hallman

 

 

Titolo:Guard Me il mio angelo custode

Autore: C. Halleman & J. L. Beck

Editore: Triskell Edizione 

Genere: mafia romance

Data di pubblicazione: 

Serie: The Rossi crime vol 3

Formato: Ebook € 3,74

Cartaceo € 14,25

 

TRAMA

Lei era un piccolo agnellino che con il suo sguardo spaventato ha reclamato il mio cuore.

Io ero il suo rapitore, l’uomo responsabile di averla spezzata, di averla preparata per l’asta.

Salvarla dai miei uomini non è mai stato parte dell’accordo, e nemmeno portarla nella mia stanza.

Eppure, notte dopo notte, l’ho fatto, rifiutandomi di rinunciare al modo in cui lei mi faceva sentire. Quando sono con lei mi sento meno un mostro. Ricordo l’uomo che ero prima che la mafia mi prendesse, prima che tutto il male contaminasse la mia anima.

Ma volerla è proibito, e tenerla impensabile. Se scoprono cosa sto facendo, ci uccideranno entrambi.

Quando verrà il momento, sarò in grado di lasciarla andare? O rischierò entrambe le nostre vite per un amore che potrei non meritare?

 

RECENSIONE

Eccomi a parlarvi del terzo volume di questa serie, che però stavolta, non riguarderà direttamente uno dei fratelli Rossi ma qualcuno di molto vicino a loro, Ivan, il braccio destro del padre, un mercenario che si occupa di vendere donne al miglior offerente.

L’ultimo rapimento doveva andare come le altre volte, stesso lavoro, stessi soldi, invece succede che uno scricciolo biondo e con gli occhi come il mare, travolgendo e chiedendo il suo aiuto metta tutto in discussione. Da lì una fuga contro il pericolo, la paura, la morte. L’obbiettivo è proteggerla e far si che rimanga viva fuori dal quel mondo, mettendo in pericolo anche se stesso e quello che conosce.

 

La sento annusarmi e capisco che ci calmiamo a vicenda. Siamo sbagliati l’uno per l’altra ma siamo allo stesso tempo giusti. «Non sono un brav’uomo, ma se farò una cosa giusta nella vita sarà per te.» 

 

«So che non sei buono, ma lo sei abbastanza per me. C’è una luce dentro di te che supplica di essere scoperta, di poter brillare. Sei come una lucciola intrappolata in un barattolo e voglio liberarti, Ivan.»

 

È un romanzo forte, con scene cruente e ad effetto, che come prerogativa hanno la voglia di farti provare forti emozioni, riuscendoci benissimo.

Un mafia romance di tutto rispetto, che però ahimè corre troppo, mettendo da parte dettagli che secondo me avrebbero potuto fare la differenza.

Si legge poco infatti, il dilemma anteriore che Violet dovrebbe provare nei confronti del suo carceriere. Vedendone solo il buono ed eclissandone tutto il resto. Tanto combattente nella vita, diventa poi nelle braccia di Ivan remissiva e innamorata. Insomma una cotta con tanto di occhi a cuoricino che avrei visto bene in un altro contesto, ma poco in un mafia romance.

La devozione di Ivan, il suo senso di protezione e l’amore sbocciato pian piano nei confronti di Violet, mi ha fatto sciogliere. È accattivante vedere il modo in cui si espone per la sua protezione. Mi è piaciuta meno Violet, che avrei voluto più decisa, ma nonostante le preferenze personali sui protagonisti, è un romanzo che va letto perché riesce a far venire il batticuore, raccontando una realtà che se pur lontana da noi, esiste e fa soffrire.

È la nascita di un amore che non avrebbe dovuto esistere, eppure nel buio  più totale riesce a brillare.

Una serie di Standalone che consiglio assolutamente.

Per me 4 coccole

La vostra sogniappesi

 

*Ringraziamo la casa editrice e le autrici per la copia digitale.*