RECENSIONE - Orizzonte - Sara Coccimiglio

 

Titolo: Orizzonte

Autore: Sara Coccimiglio

Genere: Contemporaneo

Editore: Self-Publishing

Data uscita: 16 agosto 2018

LINK AMAZON

Sinossi:

È solo tra le pareti della propria casa che Iago si sente protetto. Perché da sei anni non riesce più ad uscire nel mondo esterno. Al sicuro. Perché l’immensità dell’orizzonte lo terrorizza. Utile. Perché l’agorafobia dalla quale è afflitto è l’unico motivo che porta l'uomo che ama a passare così tanto tempo con lui. Se non fosse per la tesi di psichiatria che sta scrivendo, Sebastian non andrebbe ogni giorno a casa sua, non si prenderebbe così tanto cura di lui, non lo aiuterebbe quando la fobia cerca di prendere il sopravvento.

Ma se Iago un giorno guarisse? Sebastian avrebbe ancora un motivo valido per voler passare del tempo con lui?

Recensione:

Ci sono esseri che hanno sofferto tanto, e che non solo non sono morti, ma hanno edificato una nuova fortuna sulla rovina di tutte le promesse di felicità che il cielo aveva loro fatte. 

Alexandre Dumas (padre)

Orizzonte va considerato un racconto ricco di verità che non sempre siamo disposti ad accettare.

Per chi ama l’immensità dello spazio, difficilmente riesce a comprendere chi invece ne ha terrore, non è facile superare una tale fobia eppure la presenza di un amico riesce a farci andare avanti, ci supporta, ci sprona e ci fa innamorare della sua presenza, della sua dolcezza, della sua voglia di essere di aiuto.

Iago e Sebastian sono protagonisti veri e convincenti, sanno coinvolgere e travolgere, sono l’uno il completamento dell’altro.

Poche pagine, ma intrise di emozioni.

4 coccole ma solo per la brevità del testo

Saluinadia