Titolo: Arriverà
il tramonto
Autore:
Giulia Sacco
Editore:
Royal Books Edizioni
Genere: Military Romance
Data di pubblicazione:
28 febbraio 2022
Romanzo autoconclusivo
Formato:
Ebook € 2,99 - Cartaceo € 15,00
TRAMA
New York, 2011. Amanda Miller,
sergente dei Marines in congedo, tenta di ricostruire la sua vita nonostante le
cicatrici lasciate dalla guerra. Braccata dalla sua famiglia, rifiuta ogni
aiuto finché non s’imbatte in un dottore più testardo di lei che la coinvolge
in un gruppo di sostegno per veterani.
Robbie Alvarez, medico traumatologo,
spende il proprio tempo libero con i veterani affetti da PTSD, cercando di
ignorare quel senso di vuoto nel petto che minaccia di divorarlo. La sua
esistenza è sempre stata una solitaria corsa contro il tempo, ma l’incontro con
Amanda manderà all’aria tutte le sue convinzioni.
Due storie di vita che si
incrociano, tra East Harlem e Bronx: l’una porta il peso di un passato
sanguinoso, l’altro guarda a un futuro incerto.
RECENSIONE
Una storia intensa quella che ci
regala Giulia Sacco, edita Royal Books Edizioni, una donna con un passato
pesante e un uomo senza futuro.
Amanda Miller è una soldatessa
affetta da PTSD, tornata in patria dopo l’ultima missione in Afghanistan, dove
ha perso amici e una parte di sé.
L’insistenza della sua famiglia, il
fratello Gabriel e la cognata Carmen, coadiuvati dalla sua migliore amica
Sarah, la portano a frequentare un gruppo di sostegno per veterani condotto da Robbie
Alvarez, un medico traumatologo che ha prestato servizio anche in guerra.
“Sarebbe stato magnifico tornare a essere quella di prima.
La sorellina testarda che non temeva nulla; la figlia premurosa e attenta che
non se ne stava rintanata nel suo appartamento; l’amica gentile che non
scoppiava in scatti d’ira improvvisi perché la cameriera aveva sbagliato
l’ordinazione. Ma non si poteva, non poteva.”
Le cicatrici di Amanda sono profonde,
perché oltre ai traumi ci sono forti e grandi sensi di colpa, che dilaniano,
soprattutto perché la nostra marines non riesce a dare loro voce, a tirarli
fuori e quindi ad affrontarli. Nel silenzio sono voci che la divorano,
lasciandola sprofondare nell’apatia.
Essere un reduce di guerra con
disturbi PTSD non aiuta ad inserirsi nella vita di ogni giorno: l’autrice è
molto brava a darci questo spiraglio di realtà, delle difficoltà che ci si ritrova
ad affrontare quando si soffre di alcune patologie.
Robbie Alvarez appare un uomo molto
equilibrato e generoso, per Amanda è un faro nella notte, perché sono le sue
parole e la sua presenza a darle quella spinta che le serve per tornare a
sperare, ad avere il coraggio di affrontare le sue paure.
«Ci sono cose da cui non puoi scappare, perciò alla fine
puoi solo affrontarle.»
Eppure anche il nostro medico
nasconde dei demoni, che quando si risvegliano lo demoliscono, alimentando
pensieri cupi e distruttivi, togliendo il respiro e ogni speranza.
«E davvero pensi che nessuno potrebbe mai volere bene a te?»
Fate come dico e non quello che
faccio! I consigli saggi che Robbie dà ad Amanda per riprendersi la sua vita,
diventano consigli dati allo specchio, perché sono veri anche per lui, perché
diventano una piccola scintilla di speranza, di poter credere e avere un
futuro.
Ma le paure sono dure da superare,
soprattutto quando ti sembra di rubare il futuro a chi ami.
«Se sei tu ad abbandonare le persone, loro non potranno
abbandonare te, giusto?»
La vita alle volte mette davvero
alla prova, ci si ritrova ad affrontare esperienze che sembrano troppo, troppo
grandi per un essere umano, che hanno il potere di cambiare, con il risultato
che quei cambiamenti diventano così profondi, così radicati da rendere difficile
tornare chi si era prima.
«Se rimanessi la stessa persona, vorrebbe dire che tutti
questi anni non ti hanno insegnato nulla. Cambiare, certe volte, è inevitabile.»
Una storia d’amore, di amicizia e di
famiglia, come quell’insieme di persone che ti amano sopra ogni cosa e che
sarebbero disposte a tutto per te anche se non condivi pienamente lo stesso
sangue.
«L’amore non fa sparire tutti i problemi, ma avere al
proprio fianco qualcuno con cui affrontarli è più di ciò che credevo di
meritare»
4 Coccole
Alla prossima coccola, Lenny
*Ringraziamo la casa editrice e l'autrice per la copia digitale*
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