RECENSIONE IN ANTEPRIMA - La ragione per rischiare – Times #4 - Diana DP

Titolo: La ragione per rischiare – Times #4 

Autore: Diana DP 

Genere: Contemporaneo 

Lunghezza: pagine 312

Editore: Triskell Edizioni

Collana: Rainbow 

Data di pubblicazione: 18 febbraio 2022 

LINK AMAZON

Trama: 

Russell Mills è un manager di successo che ha lasciato l'Europa e si è trasferito a Los Angeles per continuare a vivere la sua esistenza ricca e priva di legami. Non vuole relazioni stabili e il suo essere sessualmente libero e apparentemente cinico lo ha aiutato a sopravvivere. Non si aspetta certo di ritrovarsi a lavorare di nuovo con Patrick Foley, l’ingenuo grafico della Contea di Cork che due anni prima ha rischiato di farlo ricadere nella trappola dei sentimenti. Non può cambiare la sua vita per lui. Patrick, del resto, si sente molto sicuro di se stesso. È maturato, ha smesso di soffrire per l’uomo del quale si era innamorato a senso unico due anni prima e non ha alcun problema ad andare a Los Angeles per formare un team di giovani grafici, anche se questo vuol dire rivedere Russell ed essere costretto a collaborare con lui. Più facile a dirsi che a farsi, però: lavorare con l'uomo che lo ha trattato come uno dei tanti, non sarà semplice. Soprattutto se l’attrazione per lui è ancora fortissima e se Russell si dimostra molto meno cinico di come lo ricordasse. 

Recensione:

Russell e Patrick sono i protagonisti di questo quarto volume della serie #Times. Li avevamo già incontrati di sfuggita nei libri precedenti fino a quando non si erano lasciati dopo un’avventura a base di sesso. Ammetto che Russell non mi era molto simpatico, soprattutto per quel suo modo di fare piuttosto strafottente, atteggiamento che nascondeva un passato doloroso e che usava per proteggersi dal soffrire nuovamente. In questo volume, tra i due protagonisti, Patrick è quello che mi è piaciuto di più, per la sua spontaneità e la sua forza nell’affrontare la vita. Naturalmente i due si ritroveranno in quel di Los Angeles e riallacceranno in qualche modo i rapporti, basandosi tuttavia su qualcosa di effimero e questo porterà a diverse conseguenze. Il libro è scorrevole ma le fin troppe elucubrazioni mentali dei due protagonisti ne hanno, secondo me, appesantito molto la lettura che ho trovato in alcuni punti piuttosto monotona. Consiglio comunque questo quarto volume anche per continuità con la serie. 

Per me 3,5 coccole. 

Alla prossima, la vostra Aylen. 

*Si ringrazia l’autrice e la casa editrice per la copia digitale*