Titolo: One night at the bar
Autrice: Anna Rain
Genere: Contemporaneo/Erotico
Lunghezza: pagine 330
Data di pubblicazione: 7 marzo 2022
Trama:
Matt Graves ha trent'anni ed è il CEO di un’azienda produttrice di software; Damian Clark di anni ne ha trentotto ed è il proprietario di un jazz bar. Si incontrano una sera in cui Matt sta cercando di tirare le somme della sua vita. Si sente incompleto, nonostante in apparenza la vita gli abbia dato molto: potere, soldi, uomini. Quando incontra Damian, cede al desiderio, pensando che sarà solo uno dei tanti; ma i giorni passano e lui inizia a credere che possa nascere qualcosa di più, pur non riuscendo a lasciarsi andare. Damian, che sembra essere della stessa opinione, non capisce la sua esitazione. Perché Matt non riesce a fidarsi completamente? Una cosa è certa: per essere felici insieme, dovranno affrontare i fantasmi del loro passato e decidere che ne vale la pena.
Recensione:
Matt è un uomo realizzato, si è costruito un ottimo lavoro, economicamente fruttuoso, ha un bel appartamento, ha un paio di amici fidati eppure sente di non essere completo. Il suo incontro con Damien, facoltoso proprietario di una catena di bar famosi, farà scattare qualcosa dentro di lui e, se all’inizio il loro rapporto si baserà solo sul sesso, col passare del tempo le cose cambieranno. Naturalmente non tutto andrà liscio, ci saranno incomprensioni dovute anche al comportamento di Matt, che ho trovato piuttosto infantile per un uomo di trent’anni e anche piuttosto egocentrico. In contemporanea con le vicende di Matt e Damien si svolgono quelle tra Alec e Brian, il fratello minore del migliore amico di Matt. Alec è anche un ex di Damien che, all’inizio, ci aveva provato con Matt. Tutti questi intrecci, anche se sembrano per l’appunto intrecci, hanno dato come risultato il farmi sentire queste vicende piuttosto scollegate dalla storia in sé. Il genere è descritto, oltre che contemporaneo, giustamente anche come erotico viste le innumerevoli pagine su pagine di descrizioni di rapporti sessuali. Anche se il libro è scritto in maniera scorrevole, ammetto di non essere riuscita a entrare in sintonia con nessuno dei personaggi.
Per me 3 coccole.
Alla prossima, la vostra Aylen.
*Si ringrazia l’autrice e la casa editrice per la copia digitale*
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