Rilancio romanzi, seconda riedizione
Self publishing
My Muse: music romance
My Destiny: contemporary romance
Uscita: ancora da definire
My Muse trama:
Mi chiamo Gaele De Roberto e se qualcuno mi avesse detto che oggi sarei stato un cantante di successo, probabilmente l’avrei preso per pazzo. E invece: eccomi qua! “La mia stronza preferita” è diventata una HIT e a cantarla sono proprio io. Sarebbe tutto perfetto, certo, se solo non avessi appena rovinato tutto parlando del mio amore passato per quella ragazza odiosa che mi ha tormentato al liceo…
Io, invece, sono Alessia Lazzari e la mia vita è distrutta, perché quel
cretino di Gaele De Roberto ha fatto il mio nome in radio e l'ha affiancato
alla parola bulla! Non ci credo ancora, ma non sono mai stata una di quelle
ragazze che si butta giù, no, io vado dritta al nocciolo della questione ed
ecco perché sto andando da Gaele. Proprio adesso.
E se l’amore li trovasse? E se il passato che li lega non fosse così
oscuro? E se… lei fosse ancora la sua Musa?
My Destiny trama:
Mi chiamo Manuela Gregario e, anche se sembra presuntuoso dirlo, ho tutto quello che desidero: una vita tranquilla, un lavoro che amo e amici fantastici. Per non parlare della mia presenza alla convention italiana sul romance a cui sto per partecipare a Firenze!
Non vedo l’ora…
Detto fra noi: i libri non sono la sola cosa che incontrerò a Firenze,
sapete? Eh no, lì, nell’acqua meravigliosamente riscaldata della piscina della
spa del mio hotel, incontrerò il mio principe Azzurro.
Bella storia, vero? Se solo non mi portassi dietro una piccola, piccola,
piccola sorpresa che in pochi mesi mi cambierà la vita...
Scusate se rubo la scena, ma devo presentarmi anche io: mi chiamo Andreas
Pitti. Vi domanderete perché io sia qui, vero? Be’ semplice, ho trovato il
manoscritto di Manuela su un tavolo e l’ho rubato. C’era anche la mail della
bella scrittrice appuntata sopra e la sto usando per importunarla. Solo che la
cosa mi sta sfuggendo di mano…
E se il destino avesse qualcosa in serbo per noi? E se l’amore fosse a portata di mano? E se… l’azzurro non fosse solo un colore?
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