Titolo:
Oltre l’abisso
Autore:
Elisabetta Tagliati
Editore:
Pluriversum Edizioni
Genere:
Fantasy
Data di pubblicazione: 10 Marzo 2020
Romanzo Autoconclusivo
Formato:
eBook €4,90 - Cartaceo € 16,15
TRAMA
Bethel ci narra di una vita sconvolta da
un’esperienza mistica, in cui amore e spiritualità vanno di pari passo. Un
enigmatico sogno che trascina tanto la protagonista quanto l’autrice stessa in
un vortice che tende alla scoperta di sé. Una scoperta che trova nell’amore la
sua irrinunciabile guida e ispirazione. Una rivelazione che ci esorta ad
assaporare la vita nelle sue componenti più sottili, riscoprendo la profondità
e l’unicità dell’uomo.
RECENSIONE
Una storia avvincente che vi lascerà con l’anima davvero rinnovata, con un vigore interno che non si può nemmeno ben spiegare, poiché è vero che questo romanzo a volte può essere un po’ difficile da comprendere, date le parole arcaiche e la sua struttura e semantica, ma è altrettanto vero che vi è maturità e richiama l’attenzione del lettore in maniera davvero encomiabile.
Posso dirvi che nel primo capitolo verrete a
conoscenza della ricorrenza di Lughnasadh, quattro piccole tribù celtiche
situate tra le colline decidono di riunirsi per questa occasione a cui non
possono davvero mancare.
“All’imbrunire
erano iniziate le celebrazioni di Lughnasadh, la grande solennità estiva del
raccolto. Quella notte i clan avrebbero osservato raccoglimento e preghiera
sulla rupe, mentre all’alba del giorno successivo sarebbero iniziati i
festeggiamenti, tra giochi, musica e banchetti.”
Tutti iniziano ad entrare in una sorta di
meravigliosa adorazione, la propria coscienza si innalza e ci si avvicina in un
modo davvero aulico a quello che è il nucleo pacifico della vita, che a mio
parere a volte potrebbe essere visto anche come Nirvana, mentre leggo l’opera e
ne parlo con voi.
“Era la
prima volta che vedevo quel piccolo abitato temporaneo: era sviluppato
precisamente in un cerchio attorno a un enorme fuoco sempre acceso. I suoi
confini erano delimitati ordinatamente da guardie a ogni ora della giornata. Il
silenzio e il raccoglimento regnavano sovrani.”
Vi è aria di festa, è vero, ma dovete sapere
che più avanti, e soprattutto quando vi sarà l’unione tra i corpi (maschile e
femminile) che daranno il via al vero dissidio amoroso, questo sentore
armonioso verrà scemando poiché Bethel, la ragazza protagonista del romanzo,
sarà divisa tra due fuochi che bruciano di una vampa così assoluta da sembrare
vere e proprie fiamme dell’inferno: Makena e Vessagh.
Questi i nomi di coloro che a Bethel daranno
del filo da torcere poiché si sa che la passione riesce sempre a creare
dissapori… fino alla fine.
La storia è ambientata in Italia, nei periodi
in cui vi erano i famosi Druidi, perciò non posso non dirvi che non mancherà di
certo il mistero e la leggenda, il mito e gli Dei.
La cosa che mi ha colpito molto di questo libro
è stata l’impronta poetica, di stampo davvero originale e notevolmente matura.
L’autrice ci trasporta in un mondo onirico, in
un sogno davvero incredibile in cui accadono davvero un sacco di fatti
piuttosto inverosimili, ma che stuzzicano la fantasia e ci rendono protagonisti
di questa storia che sembrerebbe davvero una favola con delle morali:
importanza delle relazioni umane e anche e soprattutto rispetto per la natura,
che viene scritta con la N maiuscola.
I dialoghi non sono tanti, lo stile è pulito e
curatissimo, il romanzo corposo riesce a farci innamorare delle situazioni più
che dei personaggi (a mio parere), in quanto le ambientazioni sono realistiche
nonostante si tratti di un’esperienza mistica.
La cosa che mi ha colpito parecchio in positivo
è stata la rappresentazione di Makena, che mi è piaciuto molto come personaggio.
Viene raffigurato come uomo splendido e
singolarissimo capo dell’esercito. Uomo di rilevata importanza, mi ha davvero
entusiasmato mentre leggevo la storia, così come il personaggio di Luned,
l’amica di Bethel.
L’autrice, di cui lessi già precedentemente un
altro romanzo altrettanto molto piacevole, riesce anche stavolta a tenere viva
l’attenzione, entrando nel cuore dei suoi lettori e riuscendo a narrare di un
mondo altresì difficile da concepire.
Voto in coccole: 5
Firma del recensore: Roberta Canu
*Ringraziamo l’autrice e la casa editrice per la copia digitale*
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