Titolo:
Una sola cosa bella
Autore:
Kacey Shea
Editore:
Triskell Edizioni
Genere:
Contemporary Romance
Data di pubblicazione:
29 Novembre 2021
Romanzo autoconclusivo
Formato:
Ebook € 3,99 - Cartaceo € 11,88
TRAMA
Cora ed Isaac vivono due vite che
non potrebbero essere più diverse. Lei è un'attrice di successo e lui un
ragazzo padre che si divide tra un lavoro e l'altro per pagare l'affitto e
mantenere il figlio David. Un paio di volte la settimana, però, durante i turni
notturni di Isaac alla caffetteria, i due trascorrono ore e ore a parlare. Lui
ha perso la speranza di diventare un artista e di trovare l'amore, lei ripete
di non aver il tempo né la voglia da dedicare a ulteriori relazioni
fallimentari. Una notte, una perdita d'acqua nel retro della caffetteria
cambierà ogni cosa...
RECENSIONE
Un romanzo all’avanguardia e
innovativo.
Kacey Shea ci regala una moderna favola di Cenerentola dove i ruoli
sono invertiti, lei è la principessa, ricca e bella, e lui il povero ragazzo
con tante difficoltà.
L’aspetto che mi ha colpito è che l’autrice
inverte i ruoli dei personaggi, ma non il loro modo di essere: Cora è una
Cenerentola nella sua femminilità, in una dolcezza che si esprime nell’essere
gentile e garbata con tutti gli altri, indipendentemente da chi sono o cosa
fanno. E Isaac incarna perfettamente il principe azzurro, con la sua bellezza
che incanta, con il modo dolce con cui si occupa della sua famiglia.
Eppure quella grande, quella
affermata con un lavoro che ne fa una donna facoltosa è Cora: una donna forte,
che si è costruita da sola in un mondo difficile, quello di Hollywood, senza
perdersi, senza tradire i suoi valori.
Una donna decisa a prendersi quello
che vuole.
“Non mi scuserò né mi sentirò in colpa per aver inseguito i
miei sogni. A volte i sacrifici sono necessari e mi rifiuto di vivere con il
rimpianto.”
E da quando ha visto Isaac, vuole
lui.
“È raro che mi conceda di sperare in qualcosa del genere, ma
con lui… Voglio di più”
La sua tenacia, la sua
determinazione la portano nel bar dove lavora Isaac per poter passare del tempo
con lui, per quelle chiacchierate notturne che riempiono le loro vite, due
rette parallele destinate a non toccarsi.
Complice un rubinetto lasciato
aperto e le rette si sono toccate, in un punto preciso, dando inizio ad un intreccio
ben definito, ma non semplice.
La vita di Isaac è molto complicata,
Cora è più grande di lui, è un’affermata attrice…difficile per l’uomo accettare
di essere secondo alla sua donna? Difficile voler coinvolgere chi si ama in una
vita fatta di silenzi e urla?
L’autrice ci racconta di un mondo
difficile, che molte persone vivono, non posso dirvi molto di più per non fare
spoiler, ma il dolore di Isaac lo si sente tutto, è l’amarezza di tanti
genitori, ed essere soli e con un passato pesante rende il tutto ancora più
angosciante. Mi è stato impossibile non commuovermi, proprio per come l’autrice
è riuscita a farmi arrivare l’angoscia e la sofferenza di questo papà,
sentimenti che ho visto sui volti di alcuni conoscenti.
Difficile non innamorarsi di questi
due personaggi, entrambi belli, non solo fisicamente, ma dentro, per i loro
sentimenti, per il loro mostrarsi per quello che sono senza nascondersi dietro
a maschere o finzioni.
Entrambi fragili e forti, entrambi
capaci di essere di sostegno l’uno per l’altra, entrambi disposti a mettersi in
gioco e a donarsi completamente per le persone che amano.
Centrale la famiglia: quel porto
sicuro in cui rifugiarsi, in cui trovare appoggio e sostegno, importante per
definire chi si è e chi si vuole essere.
Una storia davvero toccante ed
intensa, ben strutturata e scritta, che vi farà battere il cuore oltre ad
insegnare che alle volte, per essere felici, bisogna saper cogliere le
opportunità e saper accogliere quello che la vita offre nel bene e nel male.
“Ogni colta che non so come comportarmi, mi domando cosa
farei se non avessi paura. Le zone di comfort rischiano di diventare fonte di
apatia, se glielo permetti”
5 Coccole
Alla prossima coccola, Lenny
*Ringraziamo la casa editrice e l'autore/autrice per la copia digitale*
Nessun commento:
Posta un commento