Titolo: Il cielo protegga gli innocenti
Serie: Henry Rios Mystery #1
Autore: Michael Nava
Traduzione: Micol Cerato
Casa editrice: Triskell Edizioni
Collana: Rainbow
Genere: Mystery/Noir
Lunghezza: pagine 165
Data di pubblicazione: 12 novembre 2021
Trama:
Ci sono casi capaci di deviare una carriera e incontri che cambiano la vita. Henry Rios – giovane avvocato talentuoso e idealista deciso a vivere allo scoperto nella California degli anni Ottanta – ne ha conferma durante il suo primo incontro con Hugh Paris, un affascinante ex tossico arrestato per possesso di droga proprio quando si era ripromesso di restare pulito. Hugh gli racconta una storia improbabile di violenze e lontani omicidi avvenuti nel cuore della sua facoltosa famiglia. Rios è scettico, ma la scintilla dell’attrazione erotica accende tra loro un’avventura ossessiva che si conclude solo quando il corpo senza vita di Hugh viene ritrovato con un ago nel braccio nel campus della grande università privata fondata dal suo trisnonno. Rios si rifiuta di credere a un’overdose accidentale e, deciso a dimostrare il suo omicidio, comincia una crociata che finirà per portare alla luce segreti molto più torbidi dell’identità dell’assassino del suo amante. Nel primo romanzo di una serie che ha segnato il gay noir americano, vincitrice di numerosi Lambda Awards, Michael Nava racconta una vicenda intricata e dolorosa, dove fino all’ultimo niente è quello che sembra, e comincia l’affresco potente di un periodo che, nel bene e nel male, ha cambiato l’orizzonte della comunità gay americana.
Recensione:
Quando ho iniziato questo libro non mi aspettavo nulla di ciò che ho letto ed è stata un’enorme sorpresa, piacevolissima, direi. Non so neanche da dove iniziare per descrivere quanto mi sia piaciuto tutto, la trama, i personaggi, le descrizioni ambientali, l’intrigo dell’intera storia. La vicenda inizia con l’incontro tra quello che diventerà il protagonista dell’intera serie, Henry, avvocato penalista, e Hugh, un giovane arrestato. Tra i due scocca immediatamente qualcosa, come se entrambi si fossero riconosciuti anime affini, nonostante Henry sia un cosiddetto “plebeo” e Hugh faccia parte di quel mondo di ricchi che è lontano mille miglia dal suo. Hugh viene rilasciato e lui ed Henry non si rivedono che due settimane dopo. Per farla breve, il loro rapporto diventa intenso loro malgrado, infatti, nessuno dei due prevedeva di innamorarsi. Succederanno molte cose, come si evince dalla fin troppo dettagliata sinossi, entreranno in gioco altri personaggi fondamentali per lo svolgimento dell’intera storia, nella quale nessuno di loro è da considerarsi secondario. Henry ha trentatré anni ed è un uomo che non sa più bene quale sia la sua strada, in un’eterna lotta per esprimere se stesso.
«Allora forse capisci che quando dico di non essermi mai sentito a casa in nessun posto è perché non c’è mai stato nessun posto in cui non mi sia sentito costretto a indossare qualche maschera. Ho l’impressione che l’intera mia vita sia stata una lotta per dire la verità.»
Un personaggio che ho amato fin dalle prime pagine e che non vedo l’ora di ritrovare nei prossimi volumi che, spero, arrivino presto. Consigliatissimo.
Per me 4,5 coccole.
Alla prossima, la vostra Aylen.
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