Titolo:
“Foxtails”
Autore:
Raika Fallen
Casa
editrice: collana Starlight (Pubme)
Genere:
fantasy
Formati:
ebook e cartaceo
Il
primo libro di una serie molto amata su Wattpad, che ora approda su Amazon e in
Kindle Unlimited!
Data
di pubblicazione: 24 settembre
Lupi
e volpi non vanno d'accordo, quindi cosa succede quando una volpe si trova in
mezzo a un branco di lupi?
Noah
Mason è una ragazza che studia al liceo e vive con la madre in una cittadina
della California, Bakersfield. Trascorre gran parte del suo tempo con Dean
Novak, un ragazzo dalla mente brillante, un gran sarcasmo e un sesto senso che
non sbaglia mai. I due, amici inseparabili, amano starsene in disparte e si
rifugiano spesso nel bosco per sfuggire al gruppetto di Seth, il capitano della
squadra di basket, che non fa altro che tormentarli.
Ma,
da qualche tempo, anche il bosco non è più un luogo sicuro: sono scomparse
delle persone e le notizie ormai corrono in città.
I
misteri s’infittiscono quando a scuola arriva un nuovo ragazzo.
Rider
Bolton ha perso tutto. Era un normale ragazzino di tredici anni, finché un
giorno non è stato morso da un demone volpe che gli ha portato via tutto ciò
che aveva di più caro.
Ben
presto i lupi mannari della zona escono allo scoperto, costretti ad accettare
un accordo con Rider: devono impedire a tutti i costi che una delle più potenti
kitsune attui i suoi piani.
Noah
non sa nulla di kitsune e licantropi, ma al compimento dei suoi diciassette
anni i loro mondi si scontrano con violenza portando a galla verità nascoste.
Sente che dentro di sé qualcosa sta cambiando.
Non
può più far finta di nulla, né continuare a essere quella ragazza che non ha
nulla di speciale.
È
ora di capire chi è davvero suo padre e cosa c’entra lei con tutto quello.
Estratto:
«Sono
serio, Noah. Il nostro mondo non è facile da gestire e sopportare. Da sola non
puoi farcela».
Se voleva
aiutarmi, non ci sta riuscendo. Adesso sono ancora più in ansia di prima.
«Vieni
qui», mormora, sospirando.
E il
tenebroso Rider che conosco da appena quattro giorni mi stringe in un
abbraccio. È un po’ impacciato, ma è pur sempre un abbraccio. La sua mano
sinistra mi massaggia piano la schiena e l’altra si infila nei miei capelli. È
a questo punto che inizio a sentirmi strana, perché ho caldo. Ho veramente
caldo, mi sento bollente. La febbre può salire improvvisamente e così in
fretta?
«La tua
temperatura corporea», mi sussurra Rider all’orecchio. «La possiamo
controllare, ma tu ovviamente hai delle difficoltà. Dovremo lavorare anche su
questo».
Fantastico.
Davvero fantastico. D’istinto infilo il viso nell’incavo del collo di Rider e
inspiro il suo profumo così dolce che inizia a piacermi davvero tanto, forse
anche troppo.
«So che
tutto questo fa paura ma… permettimi di mostrarti che si può sopravvivere».
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