Titolo: Yabhet la
Guerriera di Luce
Autore: Fosca Griziotti
Basevi
Genere: Fantasy
Pagine: 456
data uscita: 7 settembre
2021
prezzo: ebook 3,99 –
cartaceo 15,00
Trama:
Yabhet
è una ragazza dal destino speciale: è un’Eletta. Non può permettersi di essere
spensierata come le sue coetanee, deve sottostare a protocolli e soprattutto
deve costantemente allenarsi e seguire gli insegnamenti del suo tutore. Ha però
una famiglia che la ama e l’ambiente che la circonda è davvero magnifico. Il
suo paese si chiama Elboc, è popolato da gente semplice ma buona e industriosa.
Durante una delle sue
giornate libere, Yabhet si avventura in volo – sì, perché tra i Doni di Yabhet
c’è anche quello di saper volare – e si ferma nei pressi di un invitante
specchio d’acqua: lì incontra Ilar e Fergus, anche loro Eletti, che
diventeranno i suoi migliori amici e con i quali affronterà la preparazione in
Accademia, dove si diventa a tutti gli effetti Guerrieri di Luce.
Il mondo in cui si svolge
questa storia è in pace da molto tempo, ma qualcosa sta cambiando... I primi
incontri con le Ombre sono solo l’inizio di una lotta tra bene e male, tra Luce
e forze oscure.
Yabhet vola con abilità
sorprendente, ma sarà la capacità di creare e plasmare l’energia a rendere
unico e prezioso il suo contributo nella guerra ormai imminente. Melek, il suo
comandante, e gli altri componenti della squadra diverranno la sua famiglia,
compagni con cui condividere le emozioni più profonde.
Bene e Male si affrontano,
in primo piano i Guerrieri di Luce e luoghi meravigliosi, che però rischiano di
diventare spettrali.
Un percorso pieno di
ostacoli e caratterizzato persino dalla ricerca di sé, quello di Yabhet, che
dovrà fare i conti con grandi dolori ma anche con sorprendenti personalità e
infinite scoperte.
Biografia dell’autrice:
Fosca Griziotti Basevi è nata a Milano
nel 1968. Per tanti anni ha lavorato in azienda, nel campo
dell'amministrazione, e ha scritto il suo primo libro in un periodo molto
particolare della sua vita. Ha deciso di pubblicare in self publishing e con
questa esperienza si è accorta dei grossi problemi di visibilità che
incontra un autore alle prime armi. In lei è nato il desiderio di aiutare gli
autori esordienti a farsi conoscere e ora si occupa proprio della loro
promozione a tempo pieno.
Incipit
Io sono Yabhet
Guerriera di Luce, e questa è la mia storia.
Una storia fatta
di sofferenza e combattimenti, di amicizia e di amore, di buio e di Luce.
Dio un giorno mi
ha scelta per fare parte di un gruppo di combattenti quando il male regnava
forte e implacabile. Quel giorno, poco più che ragazza, ho conosciuto i miei
fratelli e le mie sorelle, anche loro Guerrieri come me…
Capitolo 1
Elboc era un paese
nei pressi del monte Enoch. Si trovava in una vallata tra boschi e fiumi,
colline e montagne dalla terra rossa. Lì viveva un popolo pacifico e abituato a
rispettare la terra che lo ospitava e l’armonia dei suoi cicli. Gli abitanti
erano in maggioranza coltivatori e artigiani: c’era un solo allevatore, che
riforniva di latte e carne tutto il paese, e un solo medico.
Gli
abitanti di Elboc erano abituati a viaggiare perlopiù a piedi; solo per tratte
molto lunghe venivano utilizzati i cavalli. L’unico carro esistente era usato
per il trasporto dei prodotti della terra e per i manufatti, che venivano
venduti una volta al mese al grande mercato di Gels. Elboc, infatti, era un
centro conosciuto per i suoi artigiani molto bravi a lavorare il legno.
Di
Elboc era anche Yabhet, una ragazza di appena quindici anni ma che sembrava già
molto più grande della sua età.
Quel
pomeriggio di tarda estate Yabhet stava camminando per le vie del paese, come
sempre da sola. Le piccole casette di legno, tutte uguali, con i loro fiori
vivaci lungo il bordo della strada e il pezzetto di prato verde davanti,
accompagnavano Yabhet verso casa. La Via dei Fiori, chiamata così proprio per i
molti fiori colorati che la caratterizzavano, era deserta a quell’ora; inoltre,
era una delle preferite di Yabhet, perché meno persone incontrava meno erano
gli sguardi e gli inchini.
Yabhet
infatti non era una ragazzina come le altre. Nell’aspetto era molto graziosa,
di altezza normale e con un corpo ben modellato, tonico ma longilineo, due
grandi occhi castani contornati da folte ciglia e lunghi capelli biondo scuro
fermati in una coda. Quello che la rendeva diversa non era l’aspetto fisico in
sé. Erano le sue vesti a dichiarare apertamente che lei era speciale, che per
il suo popolo era una Eletta…
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