RECENSIONE: Attorno al cuore hai il muro di Berlino di Jessica Gobetti

Titolo: Attorno al cuore hai il muro di Berlino

Autore: Jessica Gobetti

                                             Editore: Delos Digital

Data di pubblicazione: 06 Luglio 2021

Romanzo Autoconclusivo

Formato: Ebook € 4,99

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TRAMA

Sara ha diciassette anni e vuole chiudere il suo passato in un cassetto per non ricordarlo più. Il bullismo ha segnato la sua vita fino a che non si trasferisce a Milano, dove decide di dare a se stessa una seconda possibilità, cambiando immagine nel tentativo di cambiare anche il proprio destino. Ma per avere davvero la sua rivalsa dovrà imparare ad abbattere le barriere che ha costruito a difesa del proprio cuore e affrontare le sue fragilità. Solo così, forse, sarà in grado di trovare davvero quel qualcuno che, come nei suoi sogni di ragazzina, le dedicherà le canzoni della sua band preferita e la vedrà in mezzo a tutte le altre.

Una nuova città e una nuova vita: la ruota del destino sembra finalmente offrire a Sara la sua seconda possibilità di vivere come un’adolescente qualsiasi. Segnata dal bullismo, che l’ha tormentata sin dalle scuole elementari, Sara vuole lasciarsi alle spalle il passato e diventare un’altra, e il trasferimento in un luogo in cui nessuno la conosce è l’occasione che attendeva. Cambia la propria immagine e decide di chiudere a chiave in un cassetto ciò che l’ha ferita, perché solo così potrà essere una nuova Sara. Con l’aiuto di un gruppo di amiche che diventano come sorelle e con la speranza che nasce in lei quando il suo cuore comincia a battere per un compagno di classe, si sente finalmente come tutte le altre ragazze di diciassette anni. Ma non sempre le cose vanno come vorremmo. L’ostacolo che sembra impedirle di realizzare i propri sogni ha i capelli scuri, gli occhi così chiari da sembrare di ghiaccio e la strafottenza tipica dei diciottenni troppo sicuri di sé. Filippo, amico del fratello di Sara, è ovunque e non fa altro che pungolarla e spingerla al limite delle sue capacità di sopportazione, sfidandola a provare tutte le emozioni che si è negata per paura di apparire fragile. Sara sarà costretta a riaprire quel cassetto che credeva di aver chiuso per sempre e ad affrontare le proprie paure e insicurezze. Ma proprio quando sembra aver intrapreso la strada della riscoperta di sé, un imprevisto torna dal passato e spariglia le carte.

Riuscirà Sara a liberare il proprio cuore dalla gabbia che lo intrappola? Sarà in grado di vedere se stessa oltre le apparenze? Riuscirà a trovare quella persona speciale che, come nei suoi sogni, le dedicherà le canzoni della sua band preferita e la vedrà spiccare in mezzo a tutte le altre?

 

RECENSIONE

Avete voglia di un viaggio nel passato, ai vostri diciassette anni, ai banchi di scuola, ai primi amori, alle prime gite all’estero allora non perdetevi questo romanzo.

La dolcezza infinita che trasuda dalle pagine di questo libro mi ha fatto tornare indietro, ai miei anni da liceale, e anche se la mia storia non ha vicissitudini pesanti di bullismo, come quelle della nostra protagonista, l’autrice mi ha fatto rivivere alcune emozioni, insicurezze e paure proprie di quel periodo.

L’apprensione di essere guardata da uno delle classi più grandi, la gioia di uno sfioramento di mano, la tenerezza di appoggiare la testa sulla spalla del compagno di pullman… la paura di non essere all’altezza, di essere solo un passatempo temporaneo, una scommessa o la presa in giro del momento.

“Sollevava la mano destra e mi accarezzava con delicatezza e in modo quasi impercettibile la guancia sinistra con il dorso dell’indice e del medio.”

“Mi chinai verso il suo corpo, posando la testa nell’incavo del suo collo.”

“Intrecciò le dita con le mie, facendo sparire il mio palmo minuscolo nel suo. Le sue dita mi accarezzavano dolcemente le nocche e il mio cuore prese a battere accelerato.”

Ho sofferto con Sara e con Filippo, incerta su quale dei due abbia amato di più…se lei con le sue paure ….se lui con le sue fragilità..., entrambi teneri e frangibili, incerti e paurosi su come procedere e sui sentimenti dell’altro.

“Forse era stata proprio la paura di lasciarmi andare a far sì che il mio primo bacio fosse dato a qualcuno cui non importava nulla di me e di cui non mi importava. E anche la cotta repentina per Massi, quando era stato evidente quasi da subito che i suoi interessi andavano in un’altra direzione, era stato un ulteriore modo per non dover scendere a patti tra cuore e ragione, per non dover dipendere da altri che da me.”

“Per natura, ero portata a pensare che a ogni luce corrispondesse un’ombra e in quel momento io ero accecata dalla luce, quindi l’ombra che ne sarebbe derivata doveva essere altrettanto devastante.”

La penna dell’autrice scorre leggera e veloce, mai un momento di ponderosità, i tempi e il ritmo corretti, perché appena sembra di poter perdere la connessione ecco che si viene riportati nel momento, nella storia con le parole giuste, con le azioni che si vorrebbero e ci si aspetta.

Un’altra dolcissima storia di amore, quelle che penso molte di noi vorrebbero vivere o aver vissuto, quelle che ti danno un senso di appagamento e che ti fanno pensare che ci sia una sorta di giustizia per quelle insicure e un po’ meno appariscenti.

Una storia che mi ha coinvolto fin dalle prime pagini, e che ho bevuto davvero in un solo sorso… perché l’amore vero alle volte ha solo bisogno di fatti, quelli che Filippo pone in essere per Sara, dalla prima volta che la vede.

Un unico suggerimento…se amate le storie d’amore, quelle con la A maiuscola, quelle che fanno battere il cuore e venire gli occhi lucidi, beh allora questa storia fa assolutamente per voi, perché Filippo non ha nulla da invidiare all’omonimo principe Disney e Sara alla fine riuscirà da cucciolo ferito a trasformarsi in principessa.

“l’amore abbatte tutti i muri.”

 

5 Coccole.

Alla prossima coccola, Lenny

 

*Ringraziamo la casa editrice e l'autore/autrice per la copia digitale.*