RECENSIONE: Come Origami di Elisa Crescenzi & Carola Rifino

 

TITOLO: Come origami 

AUTORE: Elisa Crescenzi & Carola Rifino 

Editore: Self Publishing 

Genere: Office romance, New adult. 

Autoconclusivo: sì 

Data d'uscita: 14 luglio 2021 

Prezzo ebook: 2,99 € Prezzo cartaceo: 15,00 € 

Disponibile in Kindle Unlimited: sì 

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Frase: 

Ti aspetto come il silenzio aspetta il rumore. 

 

Trama: 

«Indossi delle autoreggenti?» 

«Anche questo è vietato?» 

«Mi manderai all’inferno, Ailis». 

Devin O’Reagan, erede dell’omonima distilleria di famiglia, conosce tutto del whiskey. È particolarmente incline a trasformare ogni forma conosciuta in origami e sembra uscito da un romanzo di Oscar Wilde. Giacche sartoriali, camicie immacolate, doppiopetto: neppure sullo stile Devin lascia qualcosa al caso. Tutto deve essere sotto controllo, soprattutto sotto il suo. Poi arriva Ailis Quinn, una delle nuove aspiranti collaboratrici del reparto grafico, pronta a sfoderare tutto l’armamentario delle cattive intenzioni. Gonne striminzite, calze a rete, piercing: Ailis è un miscuglio di anticonformismo e insubordinazione. Solo il disegno sembra quietarla. Di certezze ne ha una soltanto: deve creare l’etichetta perfetta per la nuova bottiglia della O’Reagan e sbaragliare la concorrenza. D’altra parte, lui di certezze sente di non averne più: la ragazzina impertinente non conosce la disciplina, il senso del decoro, la discrezione e l’uso delle sedie. Eppure… Cosa succede quando le maschere si sgretolano? Cosa succede quando è la stessa Dublino a soffocare i pregiudizi? Provocazioni. Battute affilate. Attrazione. Devin piega la realtà su carta, Ailis sulla carta ci disegna la vita. Saranno i limiti a prevalere sulla ribellione? Sarà la vita a far di loro origami, o farfalle?

 

Recensione:

L’amore non ha confini, non ha contorni, ma se mi chiedessi di ritrarlo, imprigionerei la tua anima sul foglio. 

La incastrerei tra i tratti di una matita, nell’incertezza del bianco. 

L’amore non avrà un’essenza, ma se ce l’avesse avrebbe il tuo viso. 

Tu ed io, giorno e notte, luce e ombra. 

All’apparenza due contenitori di emozioni diversi, ma dentro... dentro così simili da confondersi. 

Ti guardo, come la luna con il sole. 

Ti aspetto, come il silenzio aspetta il rumore.

Come Origami, questa è la storia che ho appena terminato di leggere, mi trovo in casa, con la musica che non silenzia il luogo, con mio marito che sta per andare a letto, eppure mi sento persa, vuota, come se mi mancasse qualcosa e non so spiegare cosa. Vi chiederete cosa possa significare questa premessa, tutto sta nell’espressione mi sento persa, la lettura di Devin e Ailis mi ha annichilita, mi ha entusiasmata, mi ha devastata, mi ha fatto gioire e ancora mi ha dilaniata.

Se non leggerete la storia non potrete mai comprendere il significato delle mie parole, non potranno aprirvi gli occhi e vivere una tale sofferenza, un dolore che accartoccia la pelle, non potrete capire il vuoto che alberga negli occhi di chi ha perso ciò che valeva tutto, non potrete amare come si ameranno Devin e Ailis.

È come se di me esistessero due versioni: l’uomo perfetto che mostro al mondo e quello sbagliato che celo sotto una giacca firmata. 

Forse gli origami hanno la capacità di calmarmi proprio perché mi rappresentano più di quanto io creda. 

Io sono esattamente come un pezzo di carta pronto a essere manipolato per assumere una qualsiasi forma e, a ogni piega, a ogni figura complessa, complessa, mi trasformo. Posso diventare un cigno, un gabbiano, un fiore, tuttavia basta eliminare quelle pieghe per tornare a essere solo un pezzo di carta. 

Segnato. Consumato. Rotto. 

Io sono un origami, ma sono anche il piegatore di me stesso. 

Posso essere tutto e niente, eppure non ho ancora deciso chi sono davvero.

Il dolore annienta, ti consuma, ti fa perdere l’identità, solo altro dolore può capirne uno simile o uguale, solo due anime affini possono incontrarsi e inconsciamente tendersi la mano per farsi sorreggere, susseguirsi come la notte fa col giorno, il sole con la luna.

È come fossimo tu il giorno, io la notte Il mio cuore e la mia testa che fanno a botte La farfalla nello stomaco che vola via L’amore è questo, l’amore è solo follia Passeggiamo sopra nuvole che volano Con te mi sento come rose quando sbocciano Quando dormi mi blocco un po’ su di te Ma penso che siamo sette miliardi e hai scelto me 

Nessuno-Cuore

La vita però non dona solo dolore, non porta solo sofferenza, mancanza, lacrime, vuoto, la vita qualche volta riesce a sorprenderti, regalandoti una boccata d’aria prima che il tuo respiro vada via, senza far ritorno per farti sentire vivo ed ecco che quanto meno te l’aspetti sul tuo cammino arriva lei, lui, due che si riconoscono, si allontanano, ma intanto si cercano con gli occhi, col cuore, con l’anima e quando ciò accade allora si è pronti ad accettare la verità delle parole che sono state pronunciate:

“Lei, solo lei, sarà quella giusta e tu quello giusto per lei. 

Voi due sarete giorno e notte, luce e ombra. 

All’apparenza due contenitori di emozioni diversi, ma dentro… dentro così simili da confondersi. 

Ti guarderà come la luna guarda il sole. 

Ti aspetterà, come il silenzio aspetta il rumore.”

Sono stupita di essere giunta fino a qui con le parole per questa recensione, ogni pagina di questa storia mi ha fatto mancare il fiato, la sua bellezza è stata immensa, davanti alle molteplici emozioni che hanno fatto vibrare l’essenza stessa della mia anima mi sono vista inerme e mi sento maldestra nel mio stesso esprimere, ma quando ci si trova di fronte a uno scritto impeccabile, dove nulla può essere criticato, allora bisogna solo fare chapeau e ringraziare di cuore chi ha avuto la capacità di regalare emozioni così profonde.

È stato come ritrovarsi a un concerto rock circondata da un milione di persone, sentirsi chiamare da un sussurro che non è stato udito da nessun altro a parte me, sussurro che ha sovrastato le canzoni gridate a squarciagola, attutito il suono degli strumenti, schiacciato la voce del cantante.

volevo solo amarti come un pittore ama il colore.

Le parole sono ciò che rendono meravigliosa la vita, le parole sono ciò che provocano emozioni, le parole sono ciò che ogni essere umano deve imparare a saper dire.

Un libro che consiglio col cuore e che nessuno deve perdersi

Infinite coccole

Saluinadia

*Ringraziamo le autrici per la copia digitale*