Titolo: Delivering Dante - Made Marian #6
Autrice: Lucy Lennox
Traduttrice: Alessandra Pannozzo
Casa editrice: Triskell Edizioni
Genere: contemporaneo
Lunghezza: pagine 300
Data di pubblicazione: 21 giugno 2021
TRAMA:
AJ: Conosco la storia di Dante meglio di chiunque altro. Dopotutto, sono stato io a salvarlo dal padre violento e omofobo, otto anni fa. Da allora, mi sono tenuto a distanza, ma quando lo incontro al gala di Casa Marian e lui non mi riconosce, non posso resistere all’uomo meraviglioso e sensibile che è diventato. Farei qualsiasi cosa per proteggere Dante Marian, ma se il suo passato mi impedisse di far parte del suo futuro?
Dante: Ogni nuova relazione incontra qualche ostacolo, e a quanto pare i nostri riguardano la mia goffa inesperienza (argh), un festino di giocattoli osceni tenuto da ottantenni (non fate domande), e trovarsi in fuga su un veicolo ricreativo con zia Tilly (c’entrano i servizi segreti… no, davvero, non fate domande). Quando il mio padre biologico porta le sue vedute omofobiche sul palcoscenico nazionale, l’unico modo di lottare per ciò in cui credo è riappropriarmi del mio passato e affrontare quell’uomo. Perciò è tempo di decidere: mi lascio ciò che è successo alle spalle e mi allontano per sempre da AJ o affronto la mia più grande paura e combatto per ciò che è mio?
Piccolo avvertimento: la storia di Dante e AJ contiene frequenti scene dettagliate di parti anatomiche maschili che si toccano, vecchiette che si comportano in modo inappropriato (questa volta con, ehm, accessori), e due cuori che trovano il loro lieto fine quando meno se l’aspettano.
Sebbene possa essere letto da solo, Delivering Dante è il sesto libro della serie Made Marian. Ogni libro racconta la storia della ricerca del vero amore di uno dei fratelli Marian.
Trigger Warning: in "Delivering Dante" ci sono riferimenti a violenze domestiche e terapie di conversione.
Recensione:
La saga dei Marian è decisamente affascinante, finora ho amato tutti i componenti di questa meravigliosa famiglia e anche con questo sesto volume è stato lo stesso. Dante, anche se ha ventitré anni, è il cucciolo della famiglia, arrivato a farne parte all’età di quindici anni, dopo essere stato salvato da genitori terribilmente bigotti e omofobi che lo hanno costretto alle folli terapie di conversione. Fa di tutto per dimenticare il passato o per lo meno fa di tutto per tenerlo sigillato in un angolo della sua mente, ripensarci fa troppo male. AJ è la persona che lo ha tolto dall’inferno in cui viveva ma, quando i due si incontrano otto anni dopo quell’evento, Dante non lo riconosce. Tra loro nasce un sentimento travolgente che vacillerà nel momento in cui Dante capirà chi è AJ. A questo si aggiunge anche il ritorno in scena della sua famiglia biologica. Ma ora basta, non vi racconto più nulla, leggetelo e non ve ne pentirete. Questo volume tratta argomenti difficili, come l’omofobia, le terapie di conversione, le famiglie biologiche e quelle che adottano, tutti temi importanti, sviscerati ottimamente. Se posso permettermi di fare un unico appunto, mi sarei risparmiata tutta la parte del presunto ”fattaccio” di zia Tilly, ma nel complesso un ottimo sesto volume che mi sento di consigliare.
Per me 4 coccole.
A presto, la vostra Aylen.
*Si ringrazia l’autrice e la casa editrice per la copia digitale.*
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