Titolo: I fratelli Bishop
Autore: Bart Yates
Traduttrice: Cristina Massaccesi
Genere: Contemporaneo
Lunghezza: pagine 350
Data di pubblicazione: 31 marzo 2021
Trama:
Tommy e Nathan Bishop sono due fratelli profondamente diversi. Tommy, imprudente e sconsiderato, è il vincente che seduce un uomo dopo l’altro grazie al suo sorriso e altrettanto velocemente si dimentica di loro. Nessuno riesce a resistergli. E nessuno riesce a controllarlo. Questo aspetto del suo carattere non passa certo inosservato a suo fratello. Nathan è ossessionato dal controllo. A trentun anni è tanto cupo e complicato quanto Tommy è semplice e rilassato, e la sua amarezza è antica. Tommy è partito verso l’emozionante New York, mentre Nathan è rimasto a casa e insegna inglese nel liceo della cittadina di provincia in cui sono cresciuti, circondato dai ricordi della tragica storia della loro famiglia e dalla rabbia che lo segna come una cicatrice. Adesso, Tommy è ritornato per passare l’estate nel cottage di famiglia, portandosi dietro un entourage sessualmente instabile ed esplosivo come polvere da sparo. E con lui sono arrivati gli echi lontani del loro tumultuoso passato famigliare.
Recensione:
L’amore non “cresce”. Non aspetta che lo scopriate, non scende dal cielo come una pioggerella gentile, non entra in punta di piedi nel vostro cuore come un allegro coniglietto e non ha proprio nulla a che vedere con la familiarità. L’amore non è paziente e non è gentile. L’amore attacca. Ho iniziato la recensione con questo brano del libro che rispecchia esattamente il senso di tutta questa storia che mi ha spezzato il cuore. Questo non è un romanzo rosa, è un libro intenso, scritto magistralmente che affronta questioni oscure, come la relazione intricata e complicata tra due fratelli, plasmata da un padre violento e depresso. La voce narrante è quella del fratello maggiore Nathan, un uomo chiuso, che a trentun anni vive come un eremita nella vecchia casa di famiglia, circondato da ricordi e ferite mai rimarginate. È un insegnante di inglese, lavoro che a malapena sopporta ma che è l’unico che potrebbe svolgere in questa piccola cittadina dove tutti sanno tutto di tutti. La visita improvvisa del fratello di due anni minore, Tommy, stravolge il suo solito modo di vivere e porterà a conseguenze tragiche che non vi svelo. La scrittura superba fa emergere le emozioni dei personaggi in modo vivido, descrivendo magistralmente la rabbia repressa di Nathan e il fascino trascinante di Tommy. Anche i personaggi di contorno sono superbamente caratterizzati e nulla di ciò che è scritto, ogni ricordo, ogni descrizione, appare superfluo, come spesso capita in molti libri. La vicenda tratta argomenti molto delicati che potrebbero risultare difficilmente affrontabili da qualcuno, e vengono sviscerati in modo crudo tuttavia, secondo me, assolutamente perfetto che mi ha lasciato a tratti senza fiato. Ogni emozione, ogni sensazione esplode dalle parole senza tuttavia diventare eccessiva, senza mai cadere nel patetico. Insomma, questo libro è una sofferenza continua dalla prima all’ultima parola ma è una delle migliori letture degli ultimi tempi. Un piccolo gioiello ma non aspettatevi il solito romanzo perché non lo è. È un insieme di emozioni, amore, odio, colpa, lussuria, depressione, nulla viene risparmiato al lettore. Mi sento di consigliarlo? Assolutamente sì, ma siate preparati.
Per me 5 coccole.
Alla prossima, la vostra Aylen.
*Si ringrazia l’autore e la casa editrice per la copia digitale.*
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