Titolo: Indomita e ribelle
Autore: Sabrina BOCCIA
Genere: Vittoriano, historical romance
Pov: 3° persona
Data pubblicazione: 19 Gennaio
Pagine: 270
Serie: no
Autoconclusivo: sì
Sinossi:
Phillip Godart, conte di Derbyshire e futuro duca di Devonshire, poco avvezzo a tollerare i dettami dell’epoca, preferisce di gran lunga una corsa clandestina a un evento mondano. Adora trastullarsi con l’amante di turno e non desidera cambiare questo buon vezzo.
Lady Hepzibah Cristina Atwood rimanda anno dopo anno il suo debutto nella buona società, accampando miserabili scuse al solo scopo di conservare la sua preziosa libertà.
Arguta e frizzante vuole godersi la vita e sposarsi per amore, non per dovere.
Cosa accadrà quando il destino farà a entrambi uno sgambetto?
Soccomberanno agli eventi o lotteranno per far valere le loro ragioni?
Estratto:
«Chi altro vi detta degli ordini?» Jack si rese subito conto della risposta, dunque continuò:
«A proposito dov'è la vecchia brontolona?»
Il suo tono risultò dolce, il duca non riusciva mai a contenere l’affetto che nutriva al ricordo dell’amata nonna strampalata che ancora non si era degnata di scendere a salutarlo.
Immaginò che a breve avrebbe inscenato uno dei suoi tipici ingressi trionfali.
«È la nostra cara nonnina a impartire ordini, e per la cronaca, sarà andata a portare a spasso lucertola» confermò la sorella, prima di alzare gli occhi al cielo per sottolineare la follia di quella faccenda.
«A spasso la lucertola?» chiese dubbioso il duca, grattandosi il mento.
Quello sì che sarebbe stato un arrivo strabiliante.
«Sì, le è venuta la brillante idea di chiamare il nostro terrier, Lucertola.»
Si indispettì con malagrazia, non trattenendo un evidente disappunto.
«Sei seria?» ribatté Jack, ridendo a crepapelle.
Quella donna allora non era affatto cambiata. Era un mito.
Recensione:
Il conte Philip Godart del Derbyshire, era un uomo focoso ed esigente che adorava spassarsela.
L'uomo era un vero e proprio colosso, dotato di un affascinante senso dell'umorismo che, mescolato al fisico massiccio e muscoloso, lo rendeva decisamente irresistibile. Alto e robusto, possedeva glutei sodi e tonici; gambe lunghe e ben tornite completavano il delizioso e mascolino quadro. Aveva un ovale bello, zigomi alti e ben pronunciati, il suo naso rasentava la perfezione e quegli occhi verde smeraldo avrebbero incantato perfino il diavolo in persona, rendendolo succube della loro volontà. La sua chioma, biondo cenere, era folta e spettinata, e gli conferiva un aspetto virile, a dir poco irresistibile.
Premetto che il genere storico è uno tra i miei generi preferiti, ho letto tanti di quei libri da saper dire, senza ombra di dubbio, che Indomita e Ribelle risiede tra quelli spumeggianti, frizzanti, a tratti irriverente, tra quelli finora letti e che con tanta tanta goliardia danno incisività a una trama davvero esilarante e romantica.
L’estratto postato sopra era d’obbligo, non si poteva fare a meno di esternare la bellezza del conte Godart, ma questo non è sufficiente, perché a cotanta bellezza maschile si contrappone la dirompente personalità di Christy Atwood:
Cristy era una donna poco avvezza alle formalità, odiava i dettami imposti dall'etichetta e soleva spesso contraddirli.
Era molto bella, slanciata, dal corpo flessuoso e seducente. Aveva un seno piccolo che poteva armoniosamente racchiudersi in una coppa di champagne. Una vita sottile, gambe lunghe e affusolate, natiche sode e rotonde. Lunghi capelli biondi le incorniciavano un ovale delizioso. Labbra carnose, mento delicato e zigomi alti e fieri,erano i suoi tratti caratteristici. Gli occhi turchesi, tratto distintivo della famiglia Atwood, erano profondi e perfettamente identici a quelli del suo amato fratello.
Dopo queste presentazioni è facile dedurre che i giochi non saranno semplici, due caratteri testardi, orgogliosi e tenaci, non sono facili da gestire, ecco perché la sciarada diventa stimolante, elettrizzante e accattivante.
La lettura è scorrevolissima, mai un attimo di noia, anzi risate a non finire dettate da un linguaggio fluido e attinente che rende il tutto speciale, bello e travolgente.
Nel secondo estratto postato ho lasciato l'ultima frase, anche se leggendo la scheda del libro viene messo in chiaro che non fa parte di una serie, ma si sa nulla vieta sognare per cui io la lascio lì con la speranza che Sabrina possa darci presto, o in un futuro non troppo lontano, la storia di Jack Atwood, quarto duca di Bedford.
Prevedo scintille anche in questo caso, per cui faccio i miei soliti voli pindarici e incrocio le dita.
Non si può riassumere in qualche frase la trama di questa storia, la si può solo leggerla, farla propria e illudersi di trovarsi in quel periodo, vivere le emozioni di balli, trastulli, viaggi in mare e perché no? incontro con pirati? Ahahah, vi lascio nel dubbio così correrete a leggere di questi straordinari protagonisti.
Buona lettura, alla prossima
5 coccole
Saluinadia
Grazie per aver letto il mio libro. Sono felice che tu l’abbia apprezzato cosí tanto. 🥰
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