Titolo: People
Autore: Barbara Bottalico
Editore: Delos Digital
Genere: fantascienza
Data di pubblicazione: 3 novembre 2020
Formato: Ebook € 1,99
Romanzo Autoconclusivo
TRAMA
Il suo corpo era stato devastato da un incidente, ma ora aveva davanti una nuova vita. In un mondo virtuale. Lorenzo è distrutto dal senso di colpa: era lui al volante la notte in cui un tragico incidente ha ridotto Giuliano, il suo migliore amico, a un vegetale. Non ci sono prospettive di ripresa né di guarigione, finché l’azienda per la quale entrambi lavorano propone alla famiglia di Giuliano un controverso esperimento: trasferire la sua coscienza in un mondo virtuale, People, lasciandogli credere di essere vivo e in salute. Tutto sembra andare per il meglio, finché Giuliano non intuisce che qualcosa non torna nel suo mondo perfetto…
RECENSIONE
Un mondo virtuale. Un mondo dove vivere anche dopo la morte, senza esserne consapevoli. Ma possiamo chiamarla, davvero, vita?
La trama di People mi ha subito ricordato una serie tv che ho visto qualche mese fa su PrimeTv, e per questo motivo, affascinata dal genere di racconto, mi sono immediatamente immersa nella lettura.
Il tutto è ambientato in un futuro lontano, ma non troppo, dove avviene per la prima volta l’esperimento di trasportare la coscienza di Giuliano in fin di vita, praticamente morto nel mondo reale, in un mondo virtuale.
In questo mondo, i vivi possono interagire con Giuliano, semplicemente indossando un casco (come quelli per la realtà virtuale) e ricostruire una vita simile in tutto e per tutto a quella vera.
Passano gli anni, e Giuliano, importante scienziato che crea mini robot e altri oggetti innovativi per gli altri, comincia a intuire che quella che vive non è proprio la realtà.
Protagonista insieme a lui, c’è il suo amico e collega Lorenzo, il quale sembra essere l’unico a porsi davvero dei dubbi etici su questo esperimento e che cercherà di risvegliare la coscienza di Giuliano.
Il libro si presenta come un racconto lungo e devo dire che è un vero peccato, perché avrei preferito saperne molto di più. L’idea della storia è intrigante e diversa dal solito, per questo mi sono sentita un po’ smarrita quando ho scoperto di aver finito di leggere, come se mi mancasse ancora qualcosa.
Purtroppo in certi punti c’è un po’ di confusione e poca precisione, come quando Giuliano all’improvviso si chiama Gabriele, e ho notato altre piccole discrepanze con i nomi, per cui sarebbe bastata una rilettura prima della pubblicazione.
Consiglio comunque questa lettura agli amanti della fantascienza e a chi vuole provare a viaggiare oltre i confini della mente.
4 coccole
A presto, Alessandra T.
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