Autore: Flora A. Gallert
Editore: Self-Publishing
Data di uscita: 31 Ottobre 2020
Genere: Paranormal Romance Autoconclusivo
Formato: ebook 0,89 e cartaceo € 7,00
TRAMA
QUANDO L’AMORE CERCA DI SUPERARE OGNI CONFINE…
… MA LA PAURA DI PERDERE LA PERSONA AMATA TI COSTRINGE A METTERE DELLE BARRIERE.
Eliza vive in una cittadina situata vicino a una grande foresta e in mezzo alle rocce dei Canyon. La sua vita scorre tranquilla, ma l’ultimo anno alla Springdale Public School a smuovere la noiosa routine, ci penserà l’arrivo dei fratelli Collins: Ian e Asher, due ragazzi bellissimi anche se caratterialmente e fisicamente opposti. Eliza è attratta da entrambi per il loro modo di fare ma anche perché intorno a loro aleggiano misteri e segreti. I giovani, infatti, sono Licantropi e sono a Springdale per un motivo. L’incontro imprevisto con la bella Eliza creerà tensioni tra i due e ulteriori pericoli.
Lui, che non mi ha mai dato una sola certezza in tutto questo periodo, che prima si prende gioco di me e poi mi protegge, che mi tiene distante ma al tempo stesso, di notte, mi abbraccia.
Ho tante, troppe, domande senza risposta sul suo conto. Sembra lottare contro se stesso… o è semplicemente una strategia per fare dispetto a suo fratello?
RECENSIONE
Sotto la luna è una racconto Paranormal Romance Autoconclusivo.
L’inizio è davvero promettente:
“Springdale è una cittadina ancora piccola ma in continua evoluzione, sempre più moderna e bellissima, situata vicino a una grande foresta e in mezzo alle rocce dei Canyon che donano al paesaggio caratteristici colori rossi e aranciati.
E’ bagnata dal Virgin River e, nonostante sia poco conosciuta, penso che sia uno dei posti più belli di tutto lo Stato di Utah, situato nella Contea di Washington. Sotto altri aspetti però, sembra essersi fermata nel tempo.”
Inevitabile chiedersi quale sarà l’evento misterioso che sconvolgerà questa quiete e guasterà questo scenario da cartolina.
Man mano che si procede nella lettura si dipanano i personaggi della storia: le famiglie più rispettate i Bartlett, i Black, gli Hawkins e i Peterson.
“C’è un sottile filo invisibile che divide gente come loro da noi comuni mortali. Hanno quel qualcosa in più, che quando passano resti incantato e ti chiedi se il tempo per loro si sia fermato al medioevo”
Eliza è la protagonista, la figlia dell’agente Walker, orfana di madre, morta nel darla alla luce, che abita con il papà in periferia vicino alla radura.
“Sono la classica tipa che gioca a basket, si veste in modo poco femminile, quella davanti a cui i maschi si mostrano nella loro vera natura”
Una radura che l’affascina e che è una delle più importanti riserve di lupi degli Stati Uniti.
“Mi è capitato solo una volta di vederne uno da vicino: era enorme, incantevole, affascinante”
Luke è il miglior amico di Eliza, che da brutto anatroccolo è diventato bello come il sole, come i suoi genitori e i suoi fratelli.
“Occhi nocciola e capelli biondo cenere, pelle chiara e alti. Sono bellissimi, tutti”
Asher è uno dei ragazzi nuovi, un Collins, la nuova famiglia arrivata, un ragazzo bellissimo che fin da subito ha un effetto conturbante su Eliza.
“Collins ha tutte le caratteristiche di un Bartlett, un Black, un Hawkins o un Peterson. E’ alto, incredibilmente bello, a modo, ben vestito, sicuro di sé. ”
E in ultimo Ian, il fratello di Asher, anche lui bellissimo, ma più introverso e solitario, i cui occhi di ghiaccio e lo sguardo freddo e impenetrabile sembrano non perdere mai di vista Eliza.
“Nonostante la faccia da schiaffi, è proprio un ragazzo bellissimo, con capelli neri e due occhi azzurri, molto profondi. ”
Non posso negare, dopo aver letto le prime accattivanti pagine, di avere avuto un senso di dejavù, emozione che è continuata nel corso della lettura, quando Eliza scopre il segreto di Asher e Ian, e arriva a elaborare pensieri sull’esistenza dei vampiri, quando la storia d’amore si palesa come un “triangolo” tra i fratelli Collins e la protagonista.
Ci sono però alcuni colpi di scena, alcuni intuibili, che danno movimento alla narrazione e distolgono dalla sensazione iniziale.
L’evolversi della storia d’amore e la difficile scelta di Eliza invitano il lettore ad andare velocemente per scoprire il finale, del tutto inaspettato.
“Meglio un rimpianto o un rimorso… ”
“Non ho mai avuto dubbi sulla scelta, il rimorso è figlio del coraggio e il rimpianto figlio della paura.”
Ben descritto e costruito anche il rapporto conflittuale, tuttavia stretto fra Asher e Ian.
“In fondo quei due si vogliono bene. A unirli è un amore-odio tipico dei normali fratelli, solo un po’ troppo marcato come sentimento”.
3 Coccole e mezzo.
Alla prossima, Lenny
*Ringraziamo l'autrice per la copia digitale.*
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