Titolo: Mikail (Hale Vol. 2)
Autore: Andrea Grady
Editore: Self-Publishing
Genere: M/M
Data uscita: 15 aprile 2017
Pagine: 205
SINOSSI:
Mikail Vasilijev è un uomo d'affari russo,
ricco, determinato e riservato, la sua immagine è quella di un uomo freddo,
poco incline alla vita sociale, ma la sua vita è stata movimentata. Ha lasciato
casa a diciassette anni, per seguire una ragazza di cui si era invaghito, è
stato cinque anni nell'esercito russo e ha avuto due mogli, ma non si è mai
sentito veramente coinvolto. Fino a quando incontra Aaron Orswall, il figlio
dell'uomo con cui deve concludere un affare.
Aaron è dolce, timido, e non ha molta stima di
sé stesso, perché l'unica persona che gli è rimasta della sua famiglia, suo
padre James, non accetta le sue scelte di vita, sia in amore che nel lavoro. Il
loro rapporto è quasi inesistente, e Aaron è consapevole di averlo deluso e di
non poter fare nulla per cambiare le cose, fino a quando, durante la cena d'affari
di suo padre, incontra Mikail.
RECENSIONE:
“La verità era una sola, ed era racchiusa nello
sguardo ostile di quel Roman, conosceva bene quell’espressione, l’aveva vista
molte volte sul viso di suo padre e su quello di tanti suoi rispettabili amici.
Ma di loro non gliene importava poi molto, ormai aveva imparato a fingere che
non lo ferissero le allusioni e gli sguardi derisori di quelle persone che agli
occhi del mondo erano normali. Lui non si vergognava di quello che era, si era
sempre comportato con discrezione, anche quelle poche volte che era andato nei
locali gay con Robert, era sempre stato attento a cercarli abbastanza lontano.”
Finalmente!!! ho conosciuto Mikail, il russo
dagli occhi di ghiaccio. Accanto a lui ho fatto la conoscenza di Aaron, il
timido e adorabile dagli occhi verdi.
L’estratto estrapolato mi ha commosso nel
profondo, ho sentito la stessa sofferenza di Aaron e il suo dolore mi ha
provocato strazio e angoscia per chi, come lui, ha subito tale avversità.
Nella vita non tutti siamo forti, non tutti
sappiamo reagire a chi ci guarda con disgusto o con altezzosità, ma Aaron con
la sua dolcezza, il suo essere mite e discreto, ha saputo contrastare chi
avrebbe dovuto amarlo, al di sopra e nonostante tutto.
La relazione tra Mikail e Aaron è di una tale
bellezza che io da lettrice ne sono rimasta stupefatta, ho sempre più conferma
che il genere M/M riesce a narrare storie che al di là delle scene di sesso,
che non mancano mai, in nessuna storia d’amore, ciò che le rende eccezionali, è
la delicatezza, la dolcezza, la sensibilità con cui i dettagli vengono
descritti.
Nel primo volume ho amato Hale e Brian, nel
secondo la figura di Aaron mi è entrata nel cuore e il fascino strepitoso di
Mikail ha dato il top a tutto il resto.
Voglio ringraziare Andrea per questa sua
capacità straordinaria di scrivere storie che raccontano di uomini duri, che
negli affari non demordono, non si lasciano soverchiare dal mondo, ma che
nell’animo sanno essere dolci, amabili nei confronti di chi amano con tutto se stessi.
Buona lettura e alla prossima
5
coccole
Saluinadia
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