Titolo: Profondo come un respiro
Autore: Autumn Saper
Genere: Contemporaneo
Editore: Triskell Edizioni
Pagine: 135
Data di uscita: 31 marzo 2020
SINOSSI:
Abraham McGregor e Quinton Daniels si conoscono sin dall’infanzia.
Si sono amati e poi perduti a causa di una decisione di Bram che li ha portati ad allontanarsi e a percorrere strade differenti.
Dopo quindici anni, parte dei quali passati in missione in Medio Oriente, Bram torna nella sua città natale per cercare di guarire dagli orrori e dalle cicatrici che la guerra ha lasciato nel suo animo, sentendosi soffocare nella sua stessa pelle.
Il ritorno a Syracuse fa ritrovare i due vecchi amanti, perché Quinn non se n’è mai andato e adesso gestisce la locanda di famiglia insieme a sua zia.
Riusciranno i due uomini a superare il dolore che si portano dietro e a tornare a respirare?
RECENSIONE:
Abraham e Quinton si conoscono all’età di otto anni, diventano amici, crescono insieme amandosi, Abraham si arruola a diciotto anni e parte per il fronte, lasciando indietro Quinton col cuore spezzato.
Per quindici anni non hanno alcun contatto, finché il primo non torna a casa e si ritrovano. Il libro ci narra quel che succede a causa di questo ritorno, con qualche capitolo di ricordi passati.
Tutto il libro è centrato solo su loro due, con un paio di personaggi secondari, Nate, la sorella di Abraham e Judith, la zia di Quinton.
È un romanzo breve e questo probabilmente ha impedito un migliore approfondimento delle dinamiche tra i due protagonisti. Quello che ho preferito è stato Quinton, mentre non sono riuscita a entrare in sintonia con Abraham, con le sue scelte, le sue motivazioni e il suo continuo rimuginare.
Nonostante il libro sia ben scritto, ho trovato la prosa un po’ pesante, esasperata nelle ripetizioni delle frasi.
Per me 3,5 coccole.
Alla prossima, la vostra Aylen.
*Ringraziamo la casa editrice e l'autrice per la copia
digitale.*
Nessun commento:
Posta un commento