Titolo: Lo scrigno delle anime
Autrice: Tanja Mengoli
Editore: Self publishing
Genere: Fantasy
Data uscita: 15 Gennaio 2020
Formato: Ebook 2,99€
SINOSSI
Tracia Filippolis 127 a.C.
Nahib di Iraklion era un soldato, forte e impavido. Un comandante amato e rispettato dai suoi uomini. Si è trovato costretto a tradire il proprio re ed è stato condannato a morte, ma lui non voleva morire. Ha fatto un patto per tornare alla vita, trasformandosi in una creatura dannata. È diventato un’ombra solitaria, ha attraversato le ere ed è sopravvissuto fino ai nostri giorni, cerca qualcosa, ha una missione importante da compiere.
Roma 2013
Lena Smith era una bambina allegra e felice, amata dalla sua famiglia. Un evento crudele e inaspettato gliel’ha portata via nel peggiore dei modi. Rimasta orfana, sola e terrorizzata, è stata salvata da un vampiro, un angelo per lei, un mostro per tutti gli altri. L’amore del suo improbabile genitore l’ha aiutata a superare il trauma e a gestire il potere sovrannaturale che il destino le ha dato. Lena è cresciuta diventando una donna forte, determinata e fredda come il ghiaccio.
Oggi
La missione di Nahib potrebbe diventare un lavoro ben pagato per Lena, ma non è tutto così semplice.
RECENSIONE
Buonasera dolcissime amiche mie!
Eccomi di nuovo qui per parlarvi del nuovo romanzo di Tanja Mengoli, Lo scrigno delle anime.
Questa volta Tanja ci porta nel mondo del fantasy, dove tutto è possibile, dove le forze del bene e del male combattono tra loro ma soprattutto dove troveremo creature soprannaturali, alcune buone e altre cattive.
Questo romanzo ci narra la storia di Nahib, vissuto nel 127 a.c nella piccola cittadina di Traci Filippolis, ad Atene.
Nahib non era solo un soldato, ma anche un comandante fedele al suo re e rispettato da tutti, finché un giorno è costretto a tradire tutto e tutti cosicché viene condannato a morte.
Lui per rimanere in vita ha fatto un patto che lo ha reso un essere sovrannaturale.
Da quel momento passa la sua vita a scappare, ma nello stesso tempo ha una missione da compiere...
Lena era solo una bambina quando un terribile incidente ha devastato la sua vita.
È stata salvata e cresciuta come una figlia dall'uomo che tutti credono un mostro ma per lei è sempre stata un àncora di salvezza, il vampiro Marcus.
Crescendo, Lena, ha messo da parte i sentimenti, non crede più nell'amore, dedicandosi completamente al suo lavoro, all'antiquariato.
Una spessa coltre di brina ricopriva la sua anima e proteggeva il suo cuore. Non che lo avesse scelto, era stata una lenta metamorfosi obbligata per proteggere se stessa, per proteggere la bambina spaventata e ferita che era stata.
I due si incontreranno per la prima volta a Torino durante un' asta e da quel momento le loro vite saranno rimesse in discussione...
Tra misteri da scoprire, una missione da compiere Lena e Nahib riusciranno a salvarsi a vicenda?
Soprattutto cos'è la Pietra Olimpica?
Che dire...
Di solito il fantasy non è uno dei generi che preferisco ma questa volta la storia di questi due ragazzi, completamente diversi ma nello stesso tempo così uguali, mi è piaciuta.
Leggendo ho notato che le descrizioni del passato sono state fatte in modo accurato ma non solo, anche quelle che riguardano i luoghi e i protagonisti tant'è che tutto questo permette al lettore di avere una lettura fluida.
Lo stile di scrittura è lineare, omogeneo.
La cosa che mi è piaciuta di più è stato il modo in cui Tanja ha diviso presente e passato, di solito non è facile.
Fatto sta che alla fine questo romanzo mi è piaciuto molto, lo consiglio a chiunque ami il genere Fantasy, ma non solo.
Il mio voto è quattro coccole.
Ariel Di Cola
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