Titolo: Il sigillo delle cento chiavi
Autore: Daniela Tresconi
Editore: Panesi Edizioni (collana Extreme)
Genere: storico, mistery
Data uscita: 8 aprile 2019
Formato: ebook 2,48€ cartaceo 10,00€
SINOSSI
Golfo della Spezia (Liguria), fine del ‘500. Due frati e il giovane novizio Sebastiano abbandonano la cappella di San Bartolomeo delle cento chiavi alla marina dopo averla data alle fiamme. Conducono con loro due preziose teche: una verrà custodita nelle viscere della collina mentre l’altra verrà portata a Francoforte in Germania dal giovane Sebastiano e dall’intraprendente Camillea. Il segreto su un misterioso quadro e sul contenuto delle due teche sarà protetto nei secoli dagli appartenenti alla Confraternita delle cento chiavi.
Francoforte (Germania), oggi. Il giovane Sebastien eredita da nonna Sibille uno scrigno che contiene uno sconvolgente segreto. Il ragazzo intraprenderà un viaggio in Italia, nel piccolo borgo di Pitelli in Liguria, alla ricerca del suo passato e di quello di un’intera
comunità, trovando invece il suo futuro e l’amore di una giovane donna. Sceglieranno di continuare a proteggere il segreto?
RECENSIONE
Il sigillo delle cento chiavi, libro scritto da Daniela Tresconi, ci porta in un antico passato avvolto dal mistero.
Alla fine del ‘500, due frati anziani e un giovane novizio intraprendono un’avventura misteriosa, scappando dal loro ospitale dato alle fiamme e abbandonando molti dei loro confratelli a un tremendo destino.
Quello che però ci viene detto, tra le righe, è che il destino dei frati in realtà era già segnato prima dell’incendio.
Da lì, un piccolo gruppo di donne e uomini, guidato dai due frati Girolamo e Pancrazio, ricostruisce un nuovo piccolo paesino, il borgo di Pitelli in Liguria, dove verrà costudita una teca dal contenuto importante e inimmaginabile per il destino dell’intera umanità.
Allo stesso tempo, il novizio Sebastiano si reca a Francoforte, a consegnare e nascondere un’altra teca, dando vita alla seconda parte della storia.
Storia che si ricollegherà al passato dopo il trascorrere di molto tempo e tantissimi anni.
Quella che ormai è diventata la Confraternita delle cento chiavi è resistita nel tempo e nei secoli, fino ai giorni nostri.
Fino ad arrivare a uno scanzonato ragazzo tedesco, Sebastien, residente a Francoforte, che per una serie di coincidenze, viene messo a conoscenza di un segreto molto importante, che non può fare altro che indurlo a trovare la verità in Italia, ovvero nel borgo di Pitelli.
Riguardo la trama non posso dire altro, proprio per non svelare troppo e togliere interesse per la storia.
Posso dire, invece, che il libro è scritto molto bene, lo stile è fluido e si percepisce la differenza tra l’ambientazione passata e poi quella più recente e moderna, sia nello stile narrativo, sia nei dialoghi dei protagonisti.
Inoltre, trovo che siano lodevoli le ricerche storiche e l’attenzione ai luoghi descritti dalla scrittrice.
Si può dire di avere davanti un libro a metà tra la storia e il romanzo, tra la fantasia e la realtà, in cui venire catapultati in una sorta di macchina del tempo.
L’unica nota negativa è la brevità del testo.
Il romanzo mi è sembrato quasi un riassunto e avrei preferito entrare di più nella storia, con maggiore azione e descrizione degli eventi, probabilmente, proprio per il fatto che il libro sia scritto in modo corretto e piacevole.
Chissà se la scrittrice avrà mai occasione e modo di regalarci un ulteriore approfondimento del romanzo.
Quattro coccole.
A presto, Alessandra T.
Ringraziamo la casa editrice e l'autrice per la copia
digitale
Grazieeeeee
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